Il guerriero Pogba in Premier non  è determinante, questa è la riflessione della stampa inglese nel valutare gli ultimi due campionati in Premier.  La tesi sul top player sarebbe avvalorata su dati statistici e dall'analisi dei movimenti nelle fasi di attacco, soprattutto nelle azioni di contropiede.

Paul Pogba non sfonda la linea con la palla al piede, nel calcio veloce  la velocità non sarebbe un valore aggiunto, anzi, alla lunga si è rivalata un risorsa prevedibile per gli avversari che riescono a contenerlo e a chiuderlo con ripiegamenti sulle diagonali.

Oltre  le incomprensioni dello Special One quindi vi sarebbero elementi oggettivi che il gruppo tecnico del Manchester UNited  attuale non vuole trascurare; i movimenti orizzontali o gli strappi senza palla hanno prodotto poco - quelle erano variazioni nelle corde di Wayne Rooney, ora lo stesso SolskJaer pare che abbia suggerito altri profili, per un ruolo da rinnovare : un regista che diriga tutto quasi dalla linea della difesa, visione di gioco e capacità di far correre le ali e di centrare, con razionalità, l'area della punta.

Pogba prepara il ritorno nel Campionato italiano, nonostante il richiamo della Juventus, la squadra che avrebbe aperto una riflessione tecnica sul calciatore è l'Inter di Marotta!

Uno come Pogba alla Juventus andrebbe a creare strappi e accelerate dietro a Ronaldo che già è un pendolo imprevedibile per la maggiorparte della squadra, le difficoltà della difesa emersi nelle ultime partite sono proprio in quei continui riposizionamenti quando l'azione si interrompe e i reaprti appaiono sbilanciati, senza uno che allegerisca l'azione. All'Inter la situazione è profondamente diversa le variazioni e le puntate pericolose dalle zone centrali sono quasi assenti, la difesa è capace di reggere i grandi ritmi, e poi tutti ricordano la svolta data alla squadra da Sneijder quando arrivò dal Real a dare la velocità negli ultimi venti metri