Sarebbe clamoroso se a fine mercato il duo del silenzio, Maldini e Boban, stesse pensando a un'operazione tanto scoppiettante quanto inaspettata. Cioè che dopo il disastroso debutto in campionato, l'alta dirigenza americana sollecitata da Maldini facesse all in su colpi di fine mercato che farebbero risvegliare l'entusiasmo del milanismo crollato dopo la prima di Udine. La tifoseria necessita di uno scossone di vitalità sportiva, soprattutto in considerazione del mostruoso mercato dei cugini interisti che hanno annichilito le speranze per una competizione ad armi pari. Allora accade quello che non ti aspetti: il Milan prende dalla Juve Dybala e Demiral ed Everton dal Gremio. Botti di fine mercato che darebbero un'accelerata agli abbonamenti allo stadio e porebbero di diritto il Milan nelle sfere alte del campionato. È solo fantacalcio? È possibile, ma i milanisti sognerebbero ad occhi aperti e Boban e Maldini entrerebbero nei cuori della tifoseria e proporrebbero al loro esordio, nell'élite dei dirigenti mondiali, i loro nomi altisonanti.

Allo stato attuale delle cose il Milan non può certo competere per i primi tre posti e forse ci sono squadre più attrezzate per occupare l'ultimo posto Champions. Sarebbe sopportabile anche per i nostri dirigenti un'altra infausta annata "senza infamia e senza lode"? Essere etichettati inadeguati o persino incapaci di creare una "buona" squadra? Maldini e Boban non penso accetterebbero di buon grado di perdere l'appeal di intenditori e conoscitori del calcio che conta. Questo solo per non aver osato in nome di un fantomatico fair play che non ha senso elevarlo a unico freno, dopo averlo praticamente scambiato con la partecipazione all'Europa League. Quello che i tifosi milanisti non si aspettano il nostro "duo del silenzio" lo realizzerebbe inchiodando l'estate di fine agosto del 2019 alla grande storia del mercato delle meraviglie.