Rimane un dramma non poter godere delle migliori giocate che potrebbero unire Cristiano Ronaldo alla Joya in quella che dovrebbe essere la coppia più forte di un'intera"Champions League".
Già, è così! Ricordo pochi duetti e pochi scambi tra i due, spesso molto lontani quasi ad allontanarsi l'uno dall'altro, che poi se si pestassero i piedi magari farebbero uno sgambetto all'avversario, piuttosto che rimetterci sempre noi: vedi finale di poche ore fa.
Analizzare il perché non è a quanto facile. Dybala non ha mai avuto un mister che lo facesse sentire il numero 10 della squadra, e questo magari l'ha tenuto sempre col freno inconsciamente, tirato. Forse quel Pepe tanto osannato un anno fa avrebbe dato più luce alla sua classe cristallina. Cr7 da solo. Lui è l'uomo diverso. Premetto, anche lui delude. Ma non sembra un CR7 né contento della squadra né contento di se stesso. Troppo spesso si è giocato male, troppo spesso pochi palloni giocabili, tanti fraseggi nulla di eccezionale. Al Real, i galacticos palleggiavano con Vale, Benzema, Isco... gente che la giocata la prova anche nella giornata no...

Bè tornando a noi, siamo ancora fiduciosi di poter vedere finalmente la classe che abbiamo a disposizione nel rettangolo di gioco. Magari consapevoli che loro due devono guidare questa Juve ad andare avanti. Il calcio è un gioco e se questi due iniziano a giocare allora si che la Champions può essere alla portata. 
DybAldo, aspettiamo ancora.