Sono un appassionato di calcio non di inutili polemiche. Premessa: la tipologia di utente che tratta questo articolo è da ritenersi, fortunatamente, presente in percentuale inferiore rispetto a tutti coloro che scrivono commenti sensati con i quali ho il piacere di scambiare idee e opinioni su questo sport. Pertanto voi che formulate periodi con una logica di fondo, senza onomatopee esagerate, senza nomi propri volutamente scritti male e senza sarcasmo infantile non siete inclusi. Veniamo a noi! Ultimamente, leggendo i commenti dei vari articoli, noto che alcuni utenti di questo sito (non dico a chi mi riferisco ma si intuisce facilmente per chi "sfoglia le pagine di questo giornale") riescono a scrivere centinaia e centinaia di commenti, di dubbio gusto, ogni settimana che lasciano nel lettore un sentimento di stupore o meglio ancora, di angoscia. Comincio a farmi delle domande: - questi individui quanti anni possono avere? - come mai hanno tutto questo tempo libero? - che gusto ci trovano a schernire persone che non conoscono, magari dirigenti, che nella loro vita hanno raggiunto traguardi decisamente più alti che vincere classifiche settimanali di pollici verdi? - un vero tifoso è colui che tifa per la "propria" squadra o è colui che sfotte tutti gli altri? Bè, devo essere sincero, le risposte a queste domande non le ho e forse non voglio averle poichè scoprire chi si cela dietro a quei nick mi spaventa. Potrebbero essere bambini annoiati dalla calura estiva, ragazzi asociali che cercano conforto nel confronto virtuale, adulti con scarse capacità intellettive, insomma gente che non ha di meglio da fare che scrivere fesserie su un sito web. Lungi da me offendere nessuno, io rispetto tutti, ma purtroppo non riesco proprio a comprendere alcuni atteggiamenti nel mondo virtuale, sarò limitato io. Mi scuso se vi ho annoiato, del resto questo articolo non ha niente a che fare con il calcio, è più uno sfogo personale sul genere umano che circola qui. Vi auguro un buon calciomercato, saluti! Amala.