Ho scelto una sola intercettazione per spiegare la schifezza di Calcipoli e mostrare a tutti in modo inequivocabile come UNA SOLA persona e UNA SOLA SOCIETÀ facesse manovre torbide per indirizzare i risultati sportivi.

L'intercettazione è del 23 dicembre 2004. Non c'è bisogno di molti commenti, le parole parlano da sole.

Moggi: "Se tu chiami Giraudo...son stato l… anche ieri da lui ...abbiamo parlato".

Bergamo: "Io non ho più il suo numero, se tu me lo dai... infatti ricordi... ne avevamo parlato".

Moggi: "Sì dai perchè voleva...se passi di qui un giorno...".

Bergamo: "Ma dov'è è a Forte?"

Moggi: "In ufficio, no no a Milano se ti capita di venire giù perchè aveva là un regalino da darti".

Bergamo: "Volevo sentirlo anche così anzi avevo piacere anche di incontrarlo, di incontrarvi, insomma per fare così qualche riflessione insieme".

Moggi: "E va bene".

Bergamo: "È una situazione che vorrei proprio anch'io aiutarvi a raddrizzare...perchè insomma la squadra non merita la posizione che ha...".

Moggi: "Sono stati dodici pareggi incredibili...".


Signori, qui si parla di regalini fatti ai designatori per aiutare a raddrizzare situazioni sportive. Codice di giustizia sportiva violato nell'articolo 1 e articolo 6.

E c'è ancora gente che continua a parlare e negare l'evidenza, provate a sostituire Moggi e Giraudo con Facchetti e Moratti, allora sì vi indignereste vero?

Eppure c'è ancora molta gente che ci casca e ci cascherà.
Contenti voi.