Il Milan mantiene la sua imbattibilita', continua con il suo record di partite consecutive in cui segna almeno due goal, e soprattutto continua a comandare la classifica della Serie A dopo 11 giornate.
Il Milan del post covid continua a stupire per la sua tenacia, per la voglia di vincere, per la grinta che i suoi giocatori mettono in campo, ma purtroppo, se non cambia regime, difficilmente potra' continuare con questo passo e soprattutto difficilmente riuscira' a rimanere nella parte alta della classifica. Nell'anno piu' impegnativo di sempre (si gioca praticamente ogni tre giorni dalla ripresa del campionato post covid) il Milan non ha praticamente riposato. Finita la corsa, o meglio la rincorsa per un posto in Europa League il Milan ha avuto molto poco tempo per riposare dovendo giocare i turni preliminari e adesso la benzina comincia a mancare. I giocatori sono stanchi, molto, e se questo non bastasse ci si mette anche la rosa che non e' all'altezza della situazione (numericamente e qualitativamente) e non puo' gestire questa mole di lavoro. il reparto in cui era meglio attrezzato a livello numerico era la difesa, che adesso arranca poiche' due dei tre centrali piu' utilizzati sono fuori per infortunio ed il terzo (Romagnoli) sta facendo molta fatica e soprattuto pare appannato. Davanti c'e' abbondanza, e' vero, ma purtroppo nelle zone sbagliate e spesso la qualita' manca. Castillejo e Saleamakers sulla destra si ammazzano di lavoro e si impegnano molto, ma sono due esterni molto leggeri e fanno fatica, tanta, a creare qualcosa di davvero buono. Ibrahimovic ha lasciato un vuoto incolmabile poiche' nessuno tra Rebic e Leao puo' occupare quella posizione, almeno non con la stessa efficacia, e Colombo e' troppo acerbo per portare sulle spalle il peso dell'attacco. Se a questi limiti aggiungiamo il fatto che il reparto difensivo ha smesso di essere attento e va sempre sotto per primo, la cosa si aggrava poiche' il milan sta spendendo tante, troppe, energie per recuperare partite difficili, per restare in alto, per non perdere, per portare a casa punti preziosi in vista del quarto posto.

Il Milan deve assolutamente cambiare regime e tornare a segnare per primo e subire meno goal se vuole sperare di sopravvivere in quella che potrebbe essere la stagione della rinascita, ma anche quella piu' difficile di sempre, deve tornare a gestire le energie e le partite come aveva fatto nelle prime uscite stagionali e soprattutto deve trovare gli uomini giusti per puntellare la rosa e assicurasi un posto in champions.
La benzina e' quasi finita e l'unica stazione di servizio rimarra' aperta per un mese dal primo di Gennaio 2021 e sara' l'ultima occasione per il Milan per fare rifornimento prima che sia troppo tardi per raggiungere un posto nella prossima champions.