Quante volte avete detto, o sentito, che il fantacalcio è solo un gioco di fortuna?

Ebbene, non si può negare che la fortuna giochi un ruolo fondamentale in seno ad un campionato lungo 9 mesi e ricco di così tante variabili ed alternative, ma la fortuna può in qualche modo essere incanalata: ecco una guida pratica, rivolta a neofiti ed esperti, utile a gestire correttamente la vostra asta del fantacalcio. Non contiene formule magiche atte a garantirvi la vittoria finale, ma un valido supporto per costruire una rosa competitiva per tutta la stagione.

1. Conoscere le regole della Lega

Esistono molte variabili del regolamento che devono essere considerate nella pianificazione dell’asta. Quelle che incidono in modo sensibile, però, sono due: l’applicazione del modificatore per la difesa (un bonus aggiuntivo al punteggio calcolato in funzione dei voti, senza bonus/malus, ottenuti dal portiere e dai difensori) e la tipologia di asta: l’asta a chiamata, in cui ogni presidente, a turno, chiama un calciatore offrendo almeno 1 credito per il suo acquisto, e l’asta in ordine di lista, in cui, dopo aver estratto una lettera di partenza, i calciatori vengono chiamati uno ad uno dal battitore.

La nostra guida è concepita per la modalità “senza modificatore di difesa” e con asta a chiamata “ruolo dopo ruolo”.

2. Pianificare la distribuzione del proprio budget di crediti

Quello che fa la differenza tra un’asta ben pianificata ed un’asta improvvisata è la pianificazione del budget a propria disposizione. Un’asta improvvisata, senza pianificazione del budget, può facilmente portarvi a completare una rosa molto forte in un reparto, ma troppo debole in altri reparti, abbassando di molto le vostre probabilità di vittoria finale.

La pianificazione del budget che vi suggeriamo è la seguente, a prescindere dall’importo dei crediti che avrete a disposizione (300, 500, 700, 1000, ecc.):

Portieri  –  10% del budget

Portieri + Difensori – 20% (ciò significa che, se avrete risparmiato sui portieri, avrete più crediti a disposizione per i difensori, e viceversa)

Centrocampisti – 30% del budget

Attaccanti – 50% del budget

Evidentemente la pianificazione del budget deve essere un “faro” per orientarvi nei momenti più concitati dell’asta, non una legge universale alla quale attenervi troppo minuziosamente: potrete decidere dei piccoli sforamenti nei vari ruoli, dandovi come regola di non oltrepassare il budget prestabilito per più del 3 o del 5 percento al di sopra o al di sotto di quanto prestabilito. Anche spendere molto meno di quanto preventivato è un errore, perché senza ombra di dubbio sarete carenti in quei ruoli.

Variante: nella modalità “con modificatore di difesa” è consigliabile costruire una rosa adatta a giocare il modulo 4-3-3 al posto del consueto 3-4-3, perciò sarà opportuno ridurre il bugdet riservato ai centrocampisti almeno di un 5%, per destinarlo al budget riservato a portieri e difensori.

3. Conoscere e classificare i calciatori disponibili

Non saremo noi a dirvi quale sia il miglior portiere, o il miglior bomber a disposizione nelle liste di quest’anno, per un semplice fatto: non è dato saperlo.

La regola aurea che vogliamo darvi è un’altra, così come avete letto nel titolo di questo articolo: il segreto è non innamorarsi.

Non innamorarsi di Szczesny se il prezzo è salito troppo, non rovinare il proprio fantacalcio per prendere Perisic stanziando il 30% del vostro budget, non ridursi a giocare col 4-5-1 tutto l’anno pur di schierare Cristiano Ronaldo.

Il metodo che vi proponiamo è semplice, richiede un po’ di tempo per la preparazione (diciamo 2 o 3 ore, non un tempo eccessivo per prepararsi come si deve) e vi darà tranquillità e sicurezza per tutto lo svolgimento dell’asta.

Per ogni reparto di movimento (difensori, centrocampisti e attaccanti) selezionate dalla lista i calciatori in 4 categorie: Top Player, Certezze, Promesse e Tappabuchi. Il totale dei calciatori che dovrete selezionare in ciascun ruolo deve essere esattamente pari al numero di calciatori che saranno complessivamente acquistati in asta.

Esempio: se l’asta si fa tra 8 presidenti, e si è previsto che ciascuna squadra debba avere 8 difensori, 8 centrocampisti e 6 attaccanti (come solitamente accade), dovrete selezionare 64 difensori, 64 centrocampisti e 48 attaccanti.

Nella categoria Top Player andrete ad inserire i calciatori che ritenete più forti in quel ruolo, non più di 8 per ogni ruolo;

Nella categoria Certezze mettete i calciatori che vi farebbe piacere avere in rosa, perché costanti e/o fecondi di assist nel corso dell’anno, ma per i quali non vorreste svenarvi;

Nella categoria Promesse mettete quei calciatori poco conosciuti e senza un grande curriculum alle spalle, che tuttavia vi stuzzicano e che potrebbero a sorpresa diventare titolari inamovibili nel corso dell’anno;

Nella categoria Tappabuchi mettete quei calciatori che non vorreste avere in squadra, ma che sarete vostro malgrado costretti a prendere a 1 qualora tutti gli altri siano andati nel corso dell’asta; vi consiglio di inserire all’incirca 8 o 0 giocatori nella categoria Tappabuchi.

Questa fase è la più importante, perché i giocatori che non avrete inserito in nessuna di queste categorie non faranno parte della vostra rosa; nel corso dell’asta sarete piacevolmente sorpresi di sentir chiamare calciatori che non avevate nemmeno considerato per la vostra selezione, e che ridurranno la possibilità di dover ricorrere ai Tappabuchi.

Non ho citato ancora i portieri, per i quali dovrete limitarvi ad inserire 4 o 5 giocatori nella categoria Top Player e 4 o 5 giocatori nella categoria Certezze.

La fase successiva è la più difficile, e lascia ampio spazio alle vostre aspettative e preferenze: fissare un prezzo massimo che siete disposti a pagare per ciascun calciatore, aiutandovi con il budget che avete prestabilito e, se disponibile, con i prezzi pagati nell’asta dell’anno precedente.

Per i portieri, avendo a disposizione il 10% del budget complessivo, sarà facile fissare questo come prezzo che siete disposti a pagare per il migliore tra i Top Player, per poi andare a scendere con tutti gli altri.

Esempio: avete un budget di 500 crediti, perciò avete deciso di destinare 50 crediti all’acquisto dei portieri. Nella lista Top Player avete selezionato Szczesny, Handanovic, Donnarumma, Olsen e la coppia Ospina-Meret. Se i vostri preferiti sono Handanovic e Szczesny, fisserete in 50 il loro prezzo massimo di acquisto, poi 40 per Donnarumma e la coppia Ospina-Meret e 35 per Olsen.

Per i giocatori di movimento il ventaglio è molto più ampio, proviamo a darvi solo qualche indicazioni di massima: un top player difensivo potrà costare al massimo il 4% del budget complessivo, un top player a centrocampo il 10% del budget complessivo, un top player in attacco il 40% del budget complessivo.

4. L’Asta

Durante l’asta la faranno da padrone il divertimento e le battute tra amici: non vorrete passare l’asta chini sulla vostra lista a calcolare budget e probabilità, giusto?

Cercate di prendere almeno un Top Player e 3 o 4 Certezze per ogni ruolo, non abusate con le Promesse, è consigliabile prenderne una o due al massimo, i Tappabuchi vi serviranno per mantenervi nel budget alla fine dell’asta di ogni ruolo: non chiamateli mai tra i primi perché è molto probabile che non vi occorrano affatto e che riusciate a prendervi a fine asta altre 2 o 3 Certezze a 1 credito.

Se un giocatore va fuori prezzo, tenete bene in mente la regola aurea: al fantacalcio, vietato innamorarsi.

Buona asta a tutti!