Pronti, Partenza, Via. Semaforo verde per l'Europa League.

AI NASTRI DI PARTENZA:

Complice la presenza di squadre blasonate e ricche di campioni come: il Chelsea, l'Arsenal di Unai Emery, passando dallo Zenit San Pietroburgo fino al Siviglia dell'ex Milanista André Silva. Allo start i BIANCOCELESTI e i ROSSONERI non partono in Pole Position per la vittoria finale. Scattando subito dietro alle principali Big Europee, le squadre di casa nostra dovranno essere brave e d anche fortunate ad evitare le parecchie insidie che potrà presentare l'ex Coppa Uefa.

LE AVVERSARIE E LE POSSIBILI INSIDIE:

Il MILAN partendo dalla seconda fascia, ed essendo stato estratto nel girone F, dovrà confrontarsi con i Greci dell' OLYMPIACOS. Gli Spagnoli del BETIS SIVIGLIA e con i Lussemburghesi del DUDELANGE alla loro prima qualificazione in una coppa Europea.

La LAZIO, testa di serie in questa edizione, è stata sorteggiata nel gruppo H e dunque vedrà opposti i Francesi del MARSIGLIA, l'EINTRACHT FRANCOFORTE e infine i Ciprioti dell' APOLLON LEMESOU.

Le insidie per le italiane non sono assolutamente da sottovalutare.
La squadra allenata da Rino Gattuso troverà, oltre ad un ottimo gioco corale, della squadra, un clima infuocato al PIREO di Atene. La trasferta con il Dudelange non andrà presa come una gita fuori porta, dato che i Lussemburghesi hanno ben poco da perdere e molto da guadagnare. Infine il BETIS SIVIGLIA compagine ben attrezzata ed abituata a calcare palcoscenici Europei.

Simone Inzaghi dovrà mettere in guardia i suoi, dalle possibili complicanze di un girone, che, sulla carta, vede i Biancocelesti favoriti nella conquista del primo posto. Il MARSIGLIA saprà disporsi in modo efficace ed organizzato, avendo come allenatore RUDI GARCIA vecchia conoscenza del campionato Italiano. I Ciprioti sotto l'aspetto puramente tecnico non dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) riuscire ad impensierire la squadra Italiana, ma bisogna prestare non poca attenzione ad una trasferta lunga e dispendiosa sotto l'aspetto psicofisico. L'EINTRACHT ha come giocatore simbolo una vecchia conoscenza del calcio Italiano: Ante Rebic. Vera e propria rivelazione della BUNDESLIGA, i Tedeschi propongono un calcio offensivo grazie al tecnico Kovac e ad un modulo spregiudicato, il 4 2 3 1.

NIENTE SCHERZI:

L'imperativo per le due squadre della SERIE A è, e deve essere, passare il girone al primo posto. Un ruolo chiave lo giocherà il turnover che i rispettivi allenatori metteranno in atto, con trasferte lunghe in giro per l'Europa e impegni ravvicinati sarà, per GATTUSO e INZAGHI, schierare squadra molto rimaneggiate e prive di titolari.
Un momento fondamentale del girone sarà la terza giornata, crocevia che potrà determinare il risultato finale del passaggio del turno. 
Terza giornata che si giocherà Giovedi 25 ottobre, a ridosso della celebre festa Americana di Halloween, dove da MILAN e LAZIO ci aspettiamo un finale dolce, nessuno scherzetto.