Clamorosamente uscita in semifinale subendo una straordinaria rimonta da parte della squadra di Klopp, la squadra di Valverde pensa già al futuro. Dopo aver chiuso per De Jong che a fine stagione raggiungerà i Blaugrana e dirà addio ai Lancieri (a loro la cifra di 75 milioni più bonus), il Barcellona pensa in grande e punta a saccheggiare gli olandesi. Nel mirino del Barca infatti non solo l'idea Van De Beek (valutazione per lui intorno ai 60 milioni di euro) ma pensavo anche di portarsi via dall'Ajax Erik Ten Hag (per il tecnico una stagione straordinaria e da ricordare per i risultati avuti con la squadra di Amsterdam) visto il malcontento dei tifosi verso il tecnico blaugrana che, se non dovesse portare a casa la “Copa del Rey” contro il Valencia, metterebbe a forte rischio la sua posizione. Per i tifosi la Liga non basta.

ASSE AJAX-BARCELLONA: GRIEZMANN L'INTRUSO

Il Barcellona però non punta solo al centrocampo. Sempre in pole c'è il nome di Antoine Griezmann per l'attacco. Indiscrezioni dalla Spagna parlano di un contatto tra le due società e di un'offerta di 120 milioni da parte del Barcellona, offerta al quale nessuno rinuncerebbe persino per il miglior giocatore della rosa. Decisiva sarà la volontà del calciatore che negli anni passati ha sempre rifiutano. Il Barcellona però non si ferma qui. Ha in mente una rivoluzione e punta anche ad un nome grosso in difesa. Qui si ritorna in Olanda. Asse Ajax-Barcellona. Oltre ai due centrali a centrocampo il Barcellona pare stia puntano anche al centrale di difesa De Ligt classe 1999 (19 anni, 20 da compiere il 12 agosto) che quest'anno ha fatto passi da gigante e viene già paragonato ai migliori al mondo.

I SACRIFICATI PER LA RIVOLUZIONE

Per puntare alla rivoluzione e per far pareggiare i bilanci c'è bisogno di vendere. Il primo nome è quello di Rakitic. Il giocatore scontento di non rientrare nei piani della squadra (visto anche l'arrivo di De Jong a giugno) potrebbe lasciare il club con un'offerta di 40/50 milioni di euro. Per il giocatore si parla di Inter. Altri possibili sacrificati potrebbero essere: Coutinho (per lui una stagione al di sotto delle aspettative) ed infine Umtiti (il campione del mondo in caso di arrivo di De Ligt dovrebbe lasciargli lo spazio da titolare).

La rivoluzione potrebbe partire già da Sabato quando in finale di “Copa del Rey” il Barcellona affronterà il Valencia. Nel bene o nel male si parlerà di rivoluzione. Siamo agli sgoccioli e quindi è impensabile non pensare al futuro.