Poteva essere l’inizio di un ciclo vincente, poteva essere l’inizio dell’“era Spalletti” ed invece l’era Spalletti è terminata prima del previsto, poteva essere scritto l’inizio di una storia bellissima, perché la storia tra Spalletti e il Napoli è stata una storia bellissima, ma il finale non è quello che poteva e doveva essere scritto, perché è una storia finita troppo presto, perché è una storia finita ancora prima d’iniziare; troppe le incomprensioni tra il tecnico e il presidente De Laurentiis, due caratteri così forti sono realmente incompatibili, la figura di De Laurentiis è una figura forte, di un presidente che non sta a guardare ma che vuole e pretende tanto, forse troppo, e in tante occasioni alcuni allenatori non hanno accettato questo tipo di figura e come successo con Spalletti, le strade finiscono poi per separarsi.
Peccato perché tra il Napoli e Spalletti si era creata un’armonia meravigliosa, tra città, giocatori e allenatore si era creato qualcosa di unico, che rimane e rimarrà nella storia di Napoli e del Napoli, peccato perché ci sarebbero stati tutti i presupposti per l’inizio di una favola bellissima, la cavalcata in Champions, la vittoria dello scudetto, la passione della gente, un gruppo straordinario e una qualità di gioco mostrata, che sicuramente è stata tra le migliori del calcio europeo.
L’addio a inizio stagione di giocatori simbolo come Insigne, Mertens, Koulibaly avevano messo il Napoli tra le squadre da rifondare, tra le squadre “dell’anno zero”, tra le squadre meno favorite per la vittoria del campionato ed invece Spalletti ha ribaltato totalmente i pronostici, nelle difficoltà ha tirato fuori il meglio da ogni singolo giocatore, ha fatto sentire importanti tutti allo stesso modo, ha fatto sentire fondamentale ogni singolo elemento della società Napoli, ogni singolo elemento della squadra, ha fatto venir fuori in maniera imponente le qualità di giocatori come Khim e Kvaratskhelia, è stato complice e attore protagonista della crescita di giocatori come Osimhen, Lobotka, Meret, Rrahmani, tra le mille polemiche ha fatto capitano Di Lorenzo e lo ha reso un elemento imprescindibile di questo Napoli, in questa stagione più che mai, dall’unione del gruppo ha fatto venir fuori la forza impressionante di ogni singolo giocatore.
Dai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto, all’epilogo triste di un finale già scritto è passato veramente troppo poco, ma la favola di Spalletti e del suo Napoli rimarrà per sempre nella storia del calcio, e rimarrà per sempre come una delle migliori favole mai scritte.
Leggi anche
23 Novembre 1980
Si era svegliato contento, Saverio. Era domenica, e già solo questo, di per sé, sarebbe potuto bastare: era fine novem...
Scrivo questo articolo sulla pagina Amarcord perché preferisco così, in modo da lasciare la mia pagina principale su VXL con l'artic...
Come ogni giorno anche stamattina stavo facendo quattro passi in Maremma per digerire la pantagruelica cena di iersera quando, sputato fuori dal nulla...
Il CAPOLAVORO BAYER LEVERKUSEN.
Tutto nasce nell’Ottobre 2022: il club dopo un avvio di stagione difficile (penultimo posto in Bundesliga, f...
La scorsa stagione è stata davvero complicata per il Mantova. Guidati dal giovane Corrent e poi dall'esperto Mandolini, che dopo aver...
L'ultima stagione è stata deludente per il Vicenza, retrocessa dalla Serie B dopo il playout perso a Cosenza e tornata in Serie C. Riparten...
Per il web girovagavo
Della “Brujita” Juan Sebastián Veron cercavo,
Un po' strega, un po' angelo
Ma che dico&helli...
Un saluto a tutti voi! Non ho mai travalicato il confine del puro esercizio da pseudo editoriale. Ho visto che molti di voi, oltre alla passione per l...
Il rapporto tra Massimiliano Allegri e la Juventus è lungo, ricco di tante soddisfazioni, stima reciproca e vittorie ma anche critiche e moment...
Questo weekend sono stato a Barcellona per motivi personali. Mentre ero con la mia compagnia in zona Port Vell, un gruppo di ragazzi (avranno avuto 20...
Fiorentina- Milan si gioca tutta in 6 minuti, dal 47° al 53°. No, immagino che i lettori stiano pensando alla sequenza di Fibonacci. Non si tr...
Fu Samuel Beckett a scrivere "L'ultimo nastro di Krapp", una pièce teatrale che ha per protagonista un sopravvissuto e delle inci...
La Fiorentina cade al Franchi nella prima partita senza Joe Barone contro un Milan superiore sotto tantissimi punti di vista. Dopo due settimane molto...
Buon pomeriggio.
Volete sapere la mia storia e l'avventura con Vivo Per Lei?
Io sono Pasquale e sono nato a San Severo in provincia di Foggia...
E' trascorsa la seconda interminabile settimana senza calcio, ma con tanto altro, includendoci anche tante parole. Se il calcio non fosse fatto an...
Il segnale di allarme in realtà era già suonato nella scorsa Primavera e questa stagione non ha fatto altro che confermare quella sensaz...
Quando penso agli attaccanti della Juventus non posso non pensare a David Trezeguet e questo mi fa pensare...
Sono cresciuto negli anni 80, ricordo o...
Ecco la novià di giornata: Zinedine Zidane potrebbe essere il nuovo allenatore della prossima Juve, il Fracese ama i colori Bianconeri ed il Mo...
Cari Amici, questo, mio malgrado è il mio ultimo articolo per VxL. Ho avuto poco tempo per rivederlo, perdonatemi eventuali errori o sciste, so...
Su richiesta di Jea, un racconto per Vxl
Marco si fermò in cima al sentiero che conduceva alla piccola baia nascosta. Fin da piccolo, ogni v...