Conte e la metamorfosi che porterà allo Scudetto - comincio il pezzo con questo link in cui è riportato esattamente ciò che sta accadendo oggi. Tanto piovve, che alla fine uscì il sole!! 

E' cominciata la fuga dell'Inter e potete starne certi non si fermerà fino al traguardo, se da un lato potremmo analizzare i punti di distanza dalle inseguitrici o ancora più i punti che la Juventus potrebbe recuperare se portasse a casa i 6 punti tra Crotone e recupero con il Napoli, invece no, la verità è che l'Inter orfana delle coppe ha completato la sua metamorfosi ed oggi i giocatori più discussi in negativo cominciano ad essere un valore aggiunto e poco contano il numero dei punti, la verità è che per rosa e per caratteristiche dell'allenatore nerazzurro, l'Inter rappresenta l'unica squadra che ad oggi possa completare il campionato in testa.

Uno dei principali limiti di Conte è quello di non saper analizzare le sconfitte, perchè in fondo, lui, è il primo tifoso della sua squadra ma oggi che ha completato il sorpasso, le sue parole cominciano ad essere quelle che gli riescono meglio, cioè quelle del condottiero che guida il suo esercito fino alla vittoria.
Certo, l'assist ricevuto da De Laurentiis e da Agnelli è stato si importante, ma non decisivo. Il Napoli ha completato l'autodistruzione, il cui countdown è cominciato da dieci mesi. La Juventus da parte sua ha dovuto ammainare la bandiera quando si è accorta di aver sbagliato l'ORDINE degli allenatori degli ultimi 2 anni. Infatti, oggi possiamo dire che la rosa dell'anno scorso sarebbe stata ottima per Pirlo, non avrebbe dovuto allenare, ma gestire, mentre il buon Sarri forse oggi con una rosa più giovane e più consapevole della necessità di avere qualcuno che le indichi la nuova via maestra sarebbe stato a suo agio. 

Trapattoni diceva: "Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", gli unici ad avere il sacco vuoto, sono i Nerazzurri!