Handanovic 7,5: stagione da professionista esemplare (come le precedenti del resto), mai una parola fuori posto in questa stagione. Carrizo 6: lo congedo dopo la prestazione di ieri. D'Ambrosio 6: Da un calciatore non ci si aspettano certe dichiarazioni, a latere, uno dei pochi che in questa stagione si salva dalle critiche. Nagatomo 4,5: Un aiuto per gli avversari, come spesso accade, il gol di Callejon ne è l'emblema. Santon 5,5: Ha la sfortuna di avere un ginocchio fragile, seppur poco utilizzato, ieri ha fornito una prestazione decente. Andreolli 6: Quando è stato chiamato in causa ha fatto bene. Miranda 5: Da un Leader ci si aspetta di più, ha deluso sotto molti punti di vista. Murillo 4,5: Lontano parente del muro visto lo scorso anno. Medel 5: Nonostante la grinta, in qualsiasi posizione abbia giocato è stato saltato come un birillo. Gagliardini 6,5: Ha tenuto il centrocampo come pochi, ad eccezione delle partite dopo l'infortunio subito. Kondogbia 5: L'emblema della stagione è stato il cambio al 27' con de Boer in panchina, troppo poco per l'investimento fatto. Brozovic 3: Ha fatto di tutto per farsi cacciare, col senno di poi, il peggiore della stagione. Con qualsiasi allenatore. Banega 5: Da un campione ci si aspetta di più. Deve abituarsi al passo della Serie A e non a quello di Kondogbia, alcune giocate sono lodevoli. Joao Mario 5,5: Grandi colpi a tratti, a tratti invisibile. Da rivalutare. Candreva 4,5: Degli oltre 800 crossi fatti dall'Inter, i suoi sono stati spesso inguardabili. Le finte velleitarie poi.. a 25 milioni è stato un affare solo per Lotito. Perisic 7: Probabilmente è la sua ultima partita con noi. L'unico che non ha fatto rimpiangere il prezzo del cartellino e che non ha tradito le attese in questi due anni. Eder 6,5: Meglio da attaccante che da esterno, come dodicesimo uomo in campo molto utile ad aprire gli spazi, gli serve più fiducia il prossimo anno. Palacio 6: Congedo anche lui con un 6 alla carriera all'Inter, lo si ringrazia per il lavoro svolto in questi anni. Icardi 5,5: Da un leader e da un capitano ci si aspetta di più. Inutili i 24 gol se fatti a partita finita. Meno polemiche coi compagni, meno potere decisionale sulle formazioni. Quest'annata è stata la più negativa, sia all'interno dello spogliatoio che fuori (come scrivere un libro, ricattare la società per il contratto). Coloro che hanno giocato spezzoni o che non hanno giocato sono da considerare senza voto (Pinamonti, Miangue, Berni, Sainsbury, Biabiany). Allenatori: de Boer 5: Bene dal punto di vista caratteriale (nei confronti di Brozovic), ottima la scelta di schierare un giovane come Miangue in caso di necessità. Ha la sfortuna di trovarsi davanti fantasmi al posto di uomini. Pioli 5,5: Da un lato le molte vittorie consecutive hanno ingannato, dall'altro i soliti giocatori non hanno trovato le motivazioni dopo Torino, male la gestione nell'ultima parte. Vecchi 6,5: La tattica c'è, un buon allenatore in prospettiva futura. Peccato non aver utilizzato i giovani a campionato finito, ma c'è da capire che lui li utilizza tutti i giorni, dura mettersi nei suoi panni.