E' davvero cosi'? Il calcio e' piu' importante del futuro dei nostri figli? Sono andato via dall'Italia anni fa, non per problemi o dispiaceri, ma semplicemente per un' opportunita' di lavoro. Adesso, a distanza di dieci anni mi domando se vale la pena tornare anche solo come turista. Mi fa rabbia vedere tifosi che si ammazzano nelle strade, giocatori, presidenti, allenatori che tirano su un polverone per degli errori arbitrali. Poi quando invece i politici ce la mettono in quel posto, tutti zitti, tutti muti, a parte un po' di "keyboard rage". Sul serio? Ma stiamo scherzando? Ma dov'e' tutta questa rabbia quando veniamo derubati del nostro futuro da politici corrotti o incapaci? Il nostro futuro, il futuro dei nostri figli! Ah no, va tutto bene, basta che non favoriscano la Juve in questa pena di serie A. Io non sonto un santo, anzi. Me la sono presa con Totti per le sue dichiarazioni. L'ho chiamato piccolo uomo. Ho sofferto gli anni bui post calciopoli, per poi finalmente vincere con Conte, e adesso arriva Totti che getta fango su queste vittorie? Ho reagito male, mi sono sentito ferito, magari ho sbagliato, Non mi interessa, Juve ladra, Roma ladrona, Inter prescritta...ma chi se ne frega, basta. Abbiamo problemi ben piu' grossi, no? Se solo tutta questa rabbia verso il calcio fosse diretta costruttivamente verso la politica... Se solo tutti questi personaggi famosi iniziassero a interessarsi del bene del paese piu' di una dannata partita di calcio... Ah, se solo succedesso tutto questo, che bell' Italia che verrebbe fuori dalle ceneri. Un paese che ha tutto: storia, cucina, cultura, paesaggi, mari e monti, arte e scienza ( non piu' tanto oramai...), canzoni e film...il bel paese...la bella vita.