Lo avevo dato per finito. Ieri contro la Juve però ho rivisto sprazzi del Supermario che fu. Non credevo che l'avrei mai detto, ma sì: convocherei Balotelli per Euro2016. Non mi insultate, ho i miei buoni motivi. Per la cronaca, questi: 1) Ha fatto pace con se stesso. Sembra abbia finalmente capito che non è quel fenomeno che credeva di essere. E con questa nuova consapevolezza, e una bella dose di umiltà, può tornare ad essere decisivo. Come ai tempi di Euro2012. 2) Ieri sera, solo un prodigioso Buffon gli ha negato la gioia del gol, che avrebbe ampiamente meritato. Certo, non basta una partita per ribaltare un'annata (l'ennesima) insufficiente, ma da qualche parte si deve pur cominciare. 3) Fin quando le gambe hanno retto, ieri è stato sempre nel vivo del gioco: non gli succedeva da una vita. Ha lottato per se stesso e per la squadra: si è sacrificato per i compagni, non ha protestato ad ogni minimo fallo subìto. Insomma, non ha fatto lo splendido. Una bella novità! 4) Diciamoci la verità: in attacco, la Nazionale, sta messa malissimo. Davanti non abbiamo gente dalle spiccati doti tecniche, per essere gentili. E checché se ne dica, Balo la tecnica ce l'ha. Punto. 5) Le balotellate? Chi se ne frega! Siamo l'unico Paese che continua a menarsela con il codice etico. E non ce lo possiamo neanche permettere! Fossimo pieni di fenomeni in squadra, potrei anche capire… Ma è come se il Cile decidesse di far fuori Vidal per la sua vita notturna, fatta di alcool e risse. Ma per favore! Sarebbe come far fuori Messi dalla Nazionale argentina perché evade il fisco! Insomma: caro Conte, facci un pensierino!