Oramai è sotto gli occhi di tutti quello che sta succedendo in questo calciomercato che sta vedendo un monopolio massiccio portato avanti con convinzione dal campionato arabo che sta prelevando calciatori da ogni settore dell'Europa portandoli alla loro corte ricoprendoli d'oro. Sembra infatti di vedere una storia già vista, come si spargono delle voci di mercato su alcuni giocatori è diventato logico associarvi una cospicua cifra messa sul piatto dagli arabi per accaparrarsi il sì del giocatore. 
Ci tengo a sottolineare però un fatto che non deve passare inosservato: l'Arabia sta acquistando sempre più giocatori di fama mondiale a suon di quattrini, ma c'è anche da segnalare qualche spesa massiccia circoscritta in campo europeo.
E qui è giusto chiamarsi in causa, noi calcio italiano, che abbiamo il merito di aver convinto qualche squadra a voler compiere delle spese in casa nostra. 

Qui mi ricollego al titolo dell'articolo in cui ho preso a riferimento la figura di Zio Paperone per voler sottolineare il fatto di come siano stati prelevati ottimi giocatori che militavano nel nostro campionato per cifre davvero irrinunciabili. 3 nomi spiccano in questa fascia di menzioni: Rasmus Hojlund, Sandro Tonali e Andre Onana; analizziamo singolarmente ciascuna delle tre mosse di mercato.

Rasmus Hojlund: questo giovane attaccante danese di 20 anni si è affacciato nel nostro campionato in punta di piedi  dopo esser sbarcato in Italia per una cifra importante( intorno ai 18 milioni di euro) dalla squadra austriaca dello Sturm Graz; la sua stagione ha vissuto momenti di alti e bassi vuoi per gli infortuni vuoi per le continue rotazioni attuate dal tecnico dei bergamaschi Gian Piero Gasperini che lo hanno spesso relegato in panchina subentrando solo nelle fasi finali del gioco. Ciò che ha colpito di lui è che nonostante la giovane età e la sua poca esperienza calcistica quando veniva chiamato in causa rispondeva sempre presente per impegno, dedizione e anche per qualche gol importante messo a referto. Ma è con la tripletta messa a segno in nazionale che si è conquistato gli occhi del Manchester United che lo ha voluto fortemente nella sua squadra per rafforzare il reparto offensivo e per dichiarare aperta la sfida ai cugini del Manchester City attraverso il simil nome delle due punte delle due squadre: Haaland e Hojlund. Insomma per chiudere c'è da dire che l'Atalanta ha messo a segno una grandissima plusvalenza cedendo il suo gioiellino per una cifra che si aggira sui 75 milioni di euro + bonus e come fai a dire di no!

Sandro Tonali: Qui sarò molto più breve, tutti abbiamo imparato a conoscere bene il centrocampista italiano che nelle ultime annate seppur in salita è arrivato a prendersi il centrocampo del Milan e per certi versi è stato decisivo nella cavalcata scudetto di due stagioni fa. Un giocatore duttile, dotato di grande tecnica e resistenza capace di ricoprire il reparto di centrocampo anche da solo ha attirato su di sè gli occhi del Newcastle United che è arrivato a sborsare un cifra di 80 milioni di euro per portarlo in Inghilterra. All'inizio il tutto è stato accolto con grande scempio da parte dei tifosi rossoneri che dopo la perdita di Paolo Maldini si sono visti privati di un'altro elemento centrale del progetto presente e futuro del Milan anche se con ottime mosse di mercato il Milan ha reinvestito in maniera ottimale quei soldi andando a completare attraverso diversi acquisti di qualità La Rosa per renderla più competitiva e magari chissà riportarla sulla vetta del nostro campionato. 

Andre Onana: forse delle tre è stata la trattativa che si è prolungata per più tempo ma che alla fine si è conclusa anche qua con un ottima plusvalenza! A farne le veci sono stati i nerazzurri che alla fine hanno ceduto alla corte del Manchester United che dopo Hojlund ha voluto comprare anche il portiere camerunense che con l'Inter si è reso protagonista di una cavalcata che lo ha portato fino alla finale di Champions League persa per 1-0 contro il Manchester City. Non è stata come dicevo una trattativa semplice quasi che ad un certo punto sembrava che la situazione di stallo creatasi per le divergenze sui costi del cartellino sembravano quasi sul punto di farla sfumare. Alla fine pero le parti hanno trovato un accordo per un prezzo che si aggira intorno ai 50 milioni di euro + bonus e per un portiere arrivato a parametro zero devo dire che è una cifra che non si può rifiutare, viste poi le complicanze economiche del club. 

In questi giorni di mercato il duopolio arabo/inglese la sta facendo da padrona, dimostrandosi economicamente molto più potente degli altri campionati ma per certi versi visti alcuni trasferimenti operati sul nostro fronte c'è da dire con grande veemenza che anche il nostro campionato sforna grandi calciatori e che soprattutto sappiamo valorizzarli in campo e monetizzarli nelle trattative.
E concludo dicendo: "Buon viaggio zio Paperone".