Come tifoso mi sento sempre vicino alla squadra, tuttavia ci sono momenti in cui faccio fatica a stare vicino ai suoi giocatori.
Ieri ne è l'esempio. Abbiamo lottato un anno contro tutto e tutti per poi rischiare di buttare tutto in un colpo solo.
Come al solito all'appello sono mancati i soliti noti: Calhanoglu, tra i peggiori in campo, come sempre accade del resto quando le partite contano davvero. Il turco che radio mercato vorrebbe vicino alla j (speriamo di sì) ha giocato non solo male, ma a tratti pure contro, riuscendo a disinnescare buona parte delle azioni d'attacco. Male anche Leao che più che un prospetto di un campione, sembra lo spettro del giocatore che era.
Pioli, che ha il merito di aver dato un'anima a questo gruppo, ha il demerito di non avergli dato una mentalità vincente. Gli 11 del primo tempo invece che 11 leoni, sembravano 11 conigli, più spaventati di non prenderle. Di fronte all'atteggiamento del Cagliari, mi sarei aspettato ben altro comportamento. Rabbia, agonismo, cattiveria. Come ha fatto il Cagliari del resto che non aveva nessun motivo logico per farlo, ma che per qualche motivo (mi auguro esclusivamente sportivo) lo ha fatto.
Come sportivo mi auguro di poter restituire il favore ai sardi, magari quando si giocheranno la permanenza in A. Tornando ai rossoneri, visto l'impegno proibitivo in programma contro l'Atalanta, viene da chiedersi cosa rimane di questa stagione senza la CL. Sicuramente un bel progetto, un albero con radici forti ma con delle mele marce. Inutile negare che al suo interno c'è stato chi deliberatamente ha curato i propri interessi (nuovo contratto, impegni con nazionali...) in netto contrasto con le esigenze della squadra. I nomi sono i soliti e sono quelli sulla bocca di tutti e spero che - comunque vada - salutino per sempre a fine stagione. I loro contratti ormai sono carta straccia e sarà ben felice di vederli indebolire altre squadre.
Ovviamente non parlo di Donnarumma che comunque anche ieri ha giocato e bene. Tuttavia come sostengo da tempo è inutile avere un fuoriclasse in porta e il vuoto davanti, perché bene che vada finisce 0 a 0 e rischi concretamente di essere fuori dalla CL.