Così adesso è facile! Tutti pronti a scagliarci contro Mr. Li, personaggio tanto avvolto nel mistero, che persino le sue malefatte a danno del Milan… non si conoscono.

Anzi fino al giorno in cui Elliot ha escusso il pegno, nessuno lo additava come il peggiore dei mali che potesse avere avuto la Società rossonera, ma per favore!
Mr. Li ha sicuramente svolto una parte importante nello scenario post berlusconiano, ma attenzione ad addebitargli colpe che non ha; certo ha voluto prendere il Milan senza averne la capacità patrimoniale, ma che ne sappiamo se magari all’inizio questa c’era? O magari gli fosse stata assicurata? Ma poi, cosa vogliamo addebitargli? Forse è un prestanome, ma se fosse ha ancor meno responsabilità; forse è un incompetente, un avventuriero, uno scommettitore, ma chi è rimasto con il classico cerino in mano è proprio lui.

E allora? Vogliamo dargli colpa di aver fatto mancare appoggio economico? No durante la sua gestione, tutti ma proprio tutti sono stati regolarmente pagati, fino a quando si è verificato il mancato versamento dei 32 milioni, che però alla fine sono stati coperti da Elliot e quindi nessun danno per il Milan….

Vogliamo dargli la colpa della squalifica comminata dalla UEFA? Non scherziamo, quella colpa è interamente da imputare alla precedente proprietà, capace coi parametri zero di sforare i limiti del FPF!! Certo la UEFA asserisce che il business plan piano quinquennale di risanamento del bilancio rossonero, risulta non credibile, in quanto disatteso sin dal consuntivo del primo anno di gestione cinese. Va però detto che tale piano è stilato in via previsionale e quindi non equiparabile a un falso in bilancio; inoltre chi ha steso quel piano (Fassone) è uomo scelto da Elliot e non dalla proprietà cinese, che ne dubitiamo sia mai entrata nel merito...

Ripeto: e allora? Vogliamo incolpare Mr. Li dell’andamento della squadra? Ma dai siamo seri, i numeri non mentono: se Gattuso avesse iniziato la conduzione tecnica al posto di Montella, il Milan sarebbe entrato in Champions!! che c’entra MR. LI? anzi a lui va il merito di aver sostenuto il maggior esborso finanziario nella storia del Mercato del Milan... E se oggi i giornali parlano di una rosa la cui valutazione è cresciuta di oltre 150 milioni, è un grande merito che gli va riconosciuto.

Ma li vedete, li sentite, li valutate i presidenti dei club italiani? La voglia di apparire, la sete di potere, l’arroganza con cui si esprimono, la superbia con cui si incensano? Da Berlusconi a Zamparini, da Cairo a De Laurentis, da Agnelli a Lotito: a quali di questi assimilate Mr LI? Proprio a nessuno ve lo dico io, semplicemente perché a Lui non interessa la prima pagina dei giornali, a Lui non piace rilasciare dichiarazioni ai media, Lui se ne frega di apparire in TV, fosse anche il canale tematico di casa Milan!

E’ chiaro a tutti che passare da Mr LI a Elliot per il Milan è un grosso passo avanti, ma io non sarò mai tra quelli che ricorderà con motivi di astio un Presidente, una persona, un uomo, un marito e padre, che ogni volta che lo abbiamo visto in Italia, è stato sempre accompagnato da moglie e figli: un quadretto familiare che esprimeva semplicità, armonia, calore. Lo dico e lo sottoscrivo: merita rispetto!

Ciao Mr Li, in bocca al lupo e senza rancore.