La sfida dello Stadium andata in scenda ieri sera, aveva quel sapore di Amarcord. Nuova piattaforma televisiva, ma il buon vecchio Sandro Piccinini, ad accendere le serate di Coppa come negli anni d'oro delle Italiane. Tutti abbiamo, almeno per una volta, gioito con in sottofondo il "rete, rete, rete!" del grande Sandro. I presupposti per la compagine bianconera, non era dei migliori. La Juve arriva alla sfida con i campioni d' Europa del Chelsea, con numerose assenze. Su tutte quella di Paulo Dybala alle prese con un infortunio muscolare, procuratosi nella sfida di campionato con la Sampdoria. Tutti, me compreso, all'annuncio delle formazioni ufficiali, ci aspettavamo Moise Kean in campo, con uno tra Chiesa e Kulusevski a fargli da spalla. Ma è già dalle 19:30 circa, che inizia la magia di Max. Solito e solido 442, con a centrocampo Locatelli, Bentancur e il gigantesco Rabiot ad agire nel perimetro d'azione del metronomo del Blues, Jorginho. In attacco, coppia inedita! Chiesa e Bernardeschi. Nel leggere la formazione titolare, balzai sul divano, nel tenatativo di avvicinarmi alla tv per capire se avessi letto bene. Ma lo stratega Max, aveva in mente quel tipo di partita. Solidi, chiusi dietro, e ripartenze con la velocità straripante di Federico Chiesa. Bonucci e De ligt a far impazzire Lukaku, Locatelli e Bentancur a schermare le geometrie di Jorginho e Kovacic.

Si inizia: Possesso palla e pallino del gioco sempre in mano ai Blues, che cercano di imbastire azioni su azioni, nel tentativo di mettere in condizione il gigante Belga di colpire. Ma i centrali bianconeri sembrano in serata di grazia. Al ventesimo del primo tempo, prime avvisaglie per la retroguardia Londinese. Chiesa riparte in contropiede a velocità folle, al centro si libera Bernardeschi che invoca il pallone, ma Federico va in porta. Palla fuori di poco alla sinistra del palo della porta difesa da Mendy. Il Chelsea fa fatica, possesso palla compassato e pochi spazi per gli uomini di Tuchel.
Fine primo tempo: Juventus 0 Chelsea 0.

Inizia la ripresa ed è subito Chiesa show! Lungo lancio di Bonucci che pesca Rabiot sulla corsia esterna, sponda di testa verso l'accorrente Bernardeschi, che d'esterno serve un pallone delizioso a Federico che non sbaglia! Batte Mendy sul suo palo, e il risultato cambia allo Stadium. Juventus 1 Chelsea 0! I Blues provano ad organizzare una reazione, ma combinano poco e nulla. Minuto ottantatré, occasione per Lukaku che calcia appena all' ingresso dell' area di rigore, ma la palla finisce oltre la traversa. Poco o nulla, tranne un episodio mani non mani di Danilo in area Juve, fino al novantesimo. Finita! Allegri 1 Tuchel 0. Ebbene sì, questa è stata l' ennesima vittoria dello stratega Juventino. Vero, in campo scendono i giocatori, ma la battaglia la si vince con un grande condottiero alle spalle. Dipinge la Juve, su ciò che sono i punti di forza dei campioni d'Europa. Annienta Lukaku, annienta Kovacic e Jorginho. Quasi mai in sofferenza.
Finalmente la Juve, finalmente Max.
Bentornato!