"Volere potere", quante volte abbiamo sentito questa affermazione.
Può capitare che venga fuori nei confronti dell'amico che ti dice "guarda, non mi sono fatto sentire per 6 mesi, ma sai avevo da fare".

Nel mondo dello sport, del football in particolare, tante cose si potrebbero fare per migliorare un gioco che ha perso i valori di 20 o 30 anni fa, uno sport nel quale domina il vil denaro, uno sport nel quale bambinoni viziati non esitano a sputare nel piatto nel quale hanno mangiato per anni.
Il salary cap rivoluzionerebbe senza ombra di dubbio tutto il sistema e avrebbe sicuramente diversi benefici che andrebbero a vantaggio di tutti tranne che,ovviamente,degli attori principali che sono poi i calciatori.

In primis ci sarebbe una maggiore competizione a livello nazionale e internazionale perché il giocatore in quel caso sposerebbe con gioia un progetto sportivo; magari lo stesso potrebbe fare delle scelte di vita, ad esempio decidere di far crescere i propri figli in Italia piuttosto che in Spagna, in una città di mare piuttosto che in una località alpina e così via. Di sicuro la scelta dei giocatori non sarebbe dettata solo e unicamente da quell'euro in più che una società gli darebbe e un'altra no.

In secondo luogo le società sarebbero gestite e amministrate in maniera virtuosa, senza voli pindarici che poi, spesso e volentieri, portano a fallimenti o a situazioni debitorie difficili da risanare.

La cosa più importante riguarda però tutti noi comuni mortali.
Per una persona normale, per quanto questa ami il calcio, per quanto questa non riuscirebbe a stare più di una settimana senza seguire la propria squadra del cuore, è umiliante pensare a stipendi fuori da ogni logica come quelli attuali.
Un calciatore, per quanto bravo esso sia, non dovrebbe avere bisogno di 10-12 milioni di euro l'anno (nemmeno di 3 se è per questo) per vivere e se non si mette un freno le cose peggioreranno sempre di più. 
Per esempio, se è vera la proposta economica di 40 milioni di euro a stagione da parte del PSG a Neymar Jr, c'è veramente da diventare pazzi per cercare di capire; ma a cosa serviranno mai tutti quei soldi al brasiliano, perché bisogna buttare via tutto quel denaro per far sì che lo stesso calciatore si diverta a rincorrere un pallone?

E allora non rimane altro da fare che applicare il salary cap, nell'NBA lo hanno fatto e mi pare che i risultati siano stati soddisfacenti, si riuscirà mai, contro il volere dei calciatori, applicare questo sistema anche nel mondo del calcio professionistico?

E qui torniamo al punto di partenza... VOLERE POTERE e io ci aggiungo DOVERE, perché chi ha la possibilità di portare nel sistema questo cambiamento epocale avrebbe il dovere di farlo, contro tutto e contro tutti, il problema sarà vedere se il soggetto in questione ne avrà voglia!