DONNARUMMA non tutto è perduto, forse a questo punto il danno è stato fatto, ma il tempo di rimediare ci sarebbe ancora.

Parto da un presupposto: cosa ha fatto di male Donnarumma ? Niente, ha un procuratore che paga per fare i suoi interessi, ha un contratto con una squadra di calcio (di cui è tifoso ma questo è secondario) con scadenza 30 Giugno 2018 (non tra pochi giorni). Ha talento, tanto talento, sembra essere il predestinato prossimo titolare di una importante nazionale di calcio, deve firmare il suo primo contratto da adulto professionista.

Veniamo a quest'ultima cosa, lui su questo è inesperto ma ha il suo consulente, forse probabilmente il migliore in circolazione, quello che annovera tra i suoi clienti grandi nomi di spicco, che fa firmare contratti principeschi e cadere in piedi anche campioni più difficili (leggi "Balotelli"), che ha quindi tanta, tantissima esperienza dove lui è totalmente inesperto.

Andiamo indietro qualche mese, c'è una cessione importante in corso, storica e tra un motivo e l'altro va per le lunghe e nel frattempo se ne leggono di tutte (cinesi non esistono, non hanno soldi, capitali di silvio che rientrano e chi più fantasia aveva più ne metteva). La vecchia dirigenza ha le mani legate, non può fare operazioni economiche se non in accordo con i compratori, non può sottoscrivere un contratto che vada oltre il previsto closing (che se poi lo stesso falliva, doveva magari con difficoltà onorare) e quindi si aspettano i nuovi proprietari.

Il suo procuratore che lo portò al Milan, non prende fiducia del progetto Milan, ci sono squadre grandiose e dai nomi affascinanti (Real Madrid, Manchester United), altri meno affascinanti ma con proposte principesche (PSG), altre ancor meno affascinati ma che calcano palcosceni importanti e che allo stato attuale sono certo più stabili (Juve) che sono interessate a questo "talentuoso" ragazzo che pare destinato ad essere protagonista per i prossimi anni, per cui dice pubblicamente "ha ancora un anno di contratto, non c'è fretta, valuteremo il progetto del Milan".

Il ragazzino da parte sua sta defilato, dice solo "sanno tutti che il mio desiderio è di restare al Milan" (che non significa voglio e resto di sicuro, significa esattamente quello che ha detto: sanno "tutti" (compreso la società Milan) che il mio desiderio è.... il che doveva far capire a tutti, il suo agente e la società che dovevano venirsi incontro al fine di trovare un accordo per soddisfare il desiderio del giocatore.

E invece è avvenuto l'impensabile; la dirigenza del Milan ha inanellato un errore dietro l'altro in questa vicenda, continuando a discutere e a rilanciare per uno stipendio "troppo" alto (parere personale ma a queste cifre rovini lo spogliatoio) mentre dall'altra parte si chiedeva "progetto", tempo che tanto ce n'era (e il ragazzo lo aveva detto "desidero restare"). Visto che il Milan, ovvero i tanto decantati Fassone & Mirabelli continuavano a fare pressione per chiudere a breve, senza aver dimostrato nulla (perchè diciamolo, al di là dell'entusiasmo dei tifosi, ad oggi nulla è cambiato, il livello tecnico resta quello della scorsa stagione, anzi senza Gigio ancora meno), l'agente che cura gli interessi del giocatore disse "va bene, io non solo d'accordo ma Gigio vuole restera, per firmare adesso ci vuole una clausola che, nel caso il Milan si riveli poi una bolla di sapone, liberi il mio assistito per evitare di rovinargli la carriere". Ed ecco l'altro errore... muro.
Ma perchè dico io? Perchè è solo di 50 milioni? Se vuoi che firmi adesso la accetti, poi nei prossimi mesi, se pensi davvero di stare facendo bene, puoi anche provare a ricontrattare la clausola, sai che il giocatore desidera rimanere, se è contento della squadra, non c'è clausola che te lo porta via e se anche l'agente prenderà fiducia la potrei anche far aumentare.

Non entro poi nel merito del bastone sulle p... che si è dato Mirabelli, chiamare la famiglia e il giocatore (non per fargli gli auguri per il campionato U21 ma per fare pressing per il contratto) scavalcando il suo procuratore in cui giocatore e famiglia hanno piena fiducia....

Secondo me sarebbe stato tutto più semplice, lasciar perdere, darsi appuntamento all'inizio di agosto, momento nel quale il mercato del milan sarebbe stato più completo e si sarebbero potute valutare meglio le prospettive (anche sapere se davvero giocherà in EL oppure verrà eliminato ai preliminari), per vedere se Raiola fosse più convinto, oppure ancora meno convinto che, per il suo assistito per il quale lui cura gli interessi che non conoscono colore ne cuore, fosse buona cosa legarsi al milan oppure lo fosse il giocatore.

Invece è successo di tutto, ora i tifosi che augurano ogni male alla famiglia, che odiano Gigio (ma che ha fatto ??) e non si accorgono che la colpa di tutto questo teatrino è esclusivamente del Milan, Raiola fa gli interessi del suo assistito e i suoi (certo, mi pare normale) e quindi fa (e bene) il suo lavoro.

Veniamo ad oggi, Donnarumma non ha prorogato il contratto, significa che oggi è come ieri, tra lui e il Milan c'è un contratto in vigore fino al 30 Giugno 2018 (duemiladiciotto) ovvero ancora per un anno è 13 giorni al momento in cui scrivo, Gigio è un giocatore del Milan; da qui fino alla chiusura del mercato estivo il contratto, con il benestare del giocatore, può essere ceduto, dietro compenso, ad un altra squadra; dalla chiusura del mercato fino a dicembre nel caso non venisse ceduto, Gigio e il Milan possono discutere quanto vogliono di un rinnovo e possono firmare un eventuale rinnovo quando vogliono, altre squadre possono cercare accordi ma non possono far firmare nessun contratto. A gennaio lo scenario cambio, il Milan e il giocatore possono sempre sedersi al tavolo e firmare il rinnovo, ma anche l'agente e il suo assistito potranno fare un contratto con altra squadra, liberamente senza che nessuno debba nulla al Milan.

EVITIAMO l'ennesimo errore: tifosi del milan, veniamo in soccorso degli inesperti Fassone e Mirabelli (perchè in questa vicenda lo sono stati e la cosa mi fa davvero paura): se Donnarumma sarà ceduto, chiediamo a gran voce che sia ceduto ad una squadra che lo farà giocare da titolare, che punti si di lui meglio se estera (sarà probabilmente il prossimo titolare della nazionale); MA se non venisse ceduto e quindi quasi certamente andrà via poi a giugno 2018, comportiamoci noi da adulti, DONNARUMMA TITOLARE e pronti a sostenerlo ed applaudirlo; se credete che il Milan possa fare bene quest'anno (io al momento ho i miei dubbi) con lui potrà farlo meglio, se non ci viene pagato adesso, non ha senso tenerlo in panchina, è forte e dovrà onorare il contratto con la squadra per la quale tifa fino all'ultimo aiutando il Milan a raggiungere obiettivi.
Chissà, se le cose in EL dovessero andare nel verso giusto, non dico vincerla, ma anche solo andare abbastanza avanti da incontrare poi squadre blasonate, se in campionato dovessimo essere un po'più "stabili" a giorcarci il 4°/5° posto.. chissà che con il tempo che è passato non si possa sedersi nuovamente ad un tavolo e ragionare ad acque più calme per vedere se è possibile soddisfare il desiderio di giocare per il Milan che il giocatore ha.

Per questo io dico non tutto è perduto, almeno fino a quando non c'è un'altra squadra che lo abbia acquistato, l'accordo si potrebbe trovare in ogni momento, non ci sono i tempi del mercato. Per Neto o chi altri aspettiamo, vediamo se si cede adesso, altrimenti ci penseremo il prossimo anno, magari nel frattempo dietro a Donnarumma facciamo crescere Plizzari per vedere se potrebbe essere un altro talentuoso davvero.

Caro Gigio, l'unico consiglio che ti do è quello di non andare adesso alla Juventus, non andare a fare il secondo in panchina bianconera. Con loro semmai firmerai a gennaio, pretendendo di essere il titolare. E se resti fino a giugno 2018 ribacia la maglia, toccati il cuore e versa una lacrima, una squadra è come una fidanzata si può amare e lasciare o essere lasciati nello stesso tempo. Se resti al milan ancora questo anno, nel mio piccolo ti sosterrò applaudirò come ho fatto fino ad ieri, fischiarti per il mancato rinnovo, mi sembra cosa stupida e spero i tifosi lo capiscano.

Purtroppo visto tutto quanto scritto in questi giorni direi che l'ignoranza sta prendendo il sopravvento almeno in rete, mi auguro che allo stadio quando si leggerà la formazione il tuo nome sia gridato più forte di prima e allora chissà se davvero ci siamo già detti addio o è solo una lite tra innamorati.