"L'estate sta finendo e un anno se ne va..." cantavano i Righeira ( che di spagnolo avevano molto poco) in una loro fortunata hit di qualche anno fa. L'anno è ancora in corso, ma per ora abbiamo salutato la sessione estiva del Calciomercato, che nell'ultimo giorno ha riservato sorprese degne degli ovetti Kinder. La Juve in  un  colpo  solo ha piazzato Arthur e Zakaria in Premier League, soliti tweet incrociati tra società e giocatori, "E' stato bello averti con noi", "Vi porterò sempre nel ❤️ ", "Benvenuto al nostro nuovo fortissimo giocatore" etc. etc. Se esistesse un Google Traduttore per i tweet, forse ci apparirebbero sotto gli occhi le frasi sottintese: "Adesso il nostro bilancio è a posto!", "Me ne fossi andato via prima...", "Meno male che è in prestito, perché se è una ciofeca, ve lo venite a prendere a spese vostre!" etc. etc. Pensa se in Inghilterra e al Mondiale questi due fanno delle prestazioni da urlo: chi lo spiega a Max che il problema non erano i giocatori?Alla Juve queste ultime due partenze sono servite anche per stilare le liste Champions e anche qui, sorprese a manetta! Fagioli è rimasto e sta già dicendo le preghierine della sera,  per far sì che un  bel mercoledì  all'imbrunire, anche lui possa sentire dal campo e non dalla TV l'inno della UCL, che a me personalmente un  po' di brividini me li fa sempre venire.
Anche Chiesa si è dato alle preghierine (battuta facile facile), in particolare a Santa Veronica, protettrice delle lavandaie, perché lui in lista c'è, ma il suo ginocchio fa ancora le bizze e qualche espertone in ortopedia inizia a dire: " Eh  ma se ancora adesso è gonfio dopo tutti questi mesi, lo rivedremo in campo nel 2023...". Contribuite come potete, con le vostre preghierine o con il recapito di un altro luminare in ginocchiologia.
Altri fatti rilevanti in queste ore tra una giornata di campionato e l'altra. Il Milan è arrivato al closing per il cambio di proprietà e la sua valutazione è davvero una cifra da capogiro, a riprova del buon lavoro fatto dalla dirigenza in questi ultimi anni. Dopo aver salutato Silvione nostro e messo alla porta qualche cinese farlocco, a Casa Milan si sono tirati su le maniche e hanno ristrutturato proprietà, dirigenza e parco giocatori/allenatori. Risultato: ultimo campionato vinto, conti più o meno sotto controllo e nuova appetibilita' per nuovi investitori. Complimenti!!Agnelli, Elkann o chi per loro: a livello di curiosità, ci facciamo dare una valutatina anche noi? Il sito di Noicompriamoauto mi sembra fatto abbastanza bene...Cose serie: oggi 3 settembre ricorre un anniversario che è fisso nel cuore di tutti gli juventini. 33 anni fa, moriva in un incidente d'auto in Polonia il nostro Gaetano Scirea, una delle icone di un calcio italiano che non c'è più. Un  calcio in cui non c'erano i nomi dei giocatori sulle maglie, perché non ce n'era bisogno: sapevi che l'1 era il portiere, il 3  terzino sinistro, il 5 lo stopper, il 9 il centravanti...e poi c'era il 6, il 6 di Gaetano, rispettato da compagni e avversari per la sua eleganza, la correttezza e la pacata autorità con cui svolgeva il suo ruolo in campo. Si trovava in Polonia, per osservare da vicino la squadra che la Juve avrebbe dovuto affrontare in Coppa Uefa qualche giorno dopo, ma un brutto destino ce lo ha portato via troppo presto. Avrebbe voluto giocare ancora, ma la società,  invece del rinnovo come giocatore, gli ha offerto un  posto dietro ad una scrivania e lui ha accettato.  In quanto a stile e umiltà, i nostri dirigenti attuali avrebbero molto da imparare...Federico Buffa, con  la sua abilità di narratore, ha presentato la figura di Scirea su Sky: se vi capita di vedere le due puntate su Gaetano, meritano davvero...E veniamo alla gara di oggi, Fiorentina - Juve, classicone in cui i viola ci aspettano per farci un mazzo cosi e spesso ci riescono. Allegri lascia in panca Vlahovic, perché potrà tornare utile in Champions contro il PSG (e intanto gli risparmia un  ritorno a Firenze non esattamente da figliol prodigo.) In campo, Milik, centravanti col nome che sa di cioccolato al latte, che è venuto per giocare e quindi gioca. E per fortuna, perché dopo 9 minuti proprio Milik segna a due passi da Terracciano, su assist involontario di Kostic. La reazione della Fiorentina porta a 20 minuti di buona gestione della palla, in cui la Juve si limita a contenere. Il tifoso lungimirante intravede già una partita in sofferenza. Al 28' un poco coraggioso Mc Kennie, invece di tirare, fa arrivare il pallone a Kostic, che ci prova: solo corner. Come nella migliore tradizione, gol sbagliato - gol subito.  A conferma del fatto che, se battiamo un corner, abbiamo degli schemi veramente spassosi, la Viola parte in contropiede, Sottil lancia Kouame' e Perin viene trafitto. 1- 1 . La Fiorentina cresce col passare dei minuti, il Sottil di cui sopra è una spina nel fianco e al 43' la frittatona si palesa indigesta nel piatto dei tifosi bianconeri. Paredes tocca di mano un cross del solito Sottil e il VAR, puntuale con noi come un Citizen, interviene. Jovic dal dischetto si fa spernacchiare da Perin, che devia sul palo e poi fuori . Dopo due minuti di recupero, tutti a farsi una Red bull. Il secondo tempo, ahimè, si riassume in  poche battute. La Viola ne ha di più, fa possesso palla per quasi tutto il tempo, ha due occasioni con Barak e Amrabat, mentre la Juve lascia nota di sé sul tabellino solo grazie ai cambi. De Sciglio rileva Di Maria, basta emozioni per oggi... Entrano poi Miretti, Kean, Alex Sandro e Fagioli, ma l'inerzia della partita non cambia. Un  punto  a testa e fine dello strazio. Sono convinto che molti dei nostri giocatori non raggiungeranno la sufficienza nelle pagelle di domani. Faccio qualche nome, si accettano scommesse: Cuadrado, più nervoso del solito, l'immancabile Alex Sandro, Paredes ancora in fase di rodaggio, Mc Kennie sciupone, Kean tanta buona volontà e poco altro. Allegri merita un capitolo a parte: gli interessa di più la trasferta di Parigi e lascia fuori Vlahovic, si accontenta del pareggio e dichiara che è pure contento, lascia ai Viola l'iniziativa e ai tifosi un fegato grosso così, perché la squadra a tratti è davvero inguardabile. Caro Max, mi consenta: ma le squadre inglesi (mi viene in  mente in particolare il Liverpool, mi piacerebbe tanto vedere Klopp alla Juve ma temo che resterà un sogno...) come caspita fanno a correre per 90 minuti e arrivare a maggio ancora in corsa in  Premier e magari anche in Champions? Mistero...