Dopo i Calendari di Serie A e i sorteggi di Champions League ed Europa League, mi sono fatto un pensiero su come dovrebbe andare questa stagione.
Già, forse ho passato molti anni a seguire il calcio italiano che oramai sembra quasi una cosa automatica dare una classifica e un pensiero di come vadano alcune squadre più che altre. Tolto il mercato, visto che come al solito il mercato poi non ti fa vincere un campionato, ma serve ad aggiungere e togliere giocatori, quindi rinforzare il top club e togliere gli esuberi e nulla più.

Come ben sappiamo molte squadre si affidano alla vecchia guardia, già quei tre-quattro giocatori che compongono l'ossatura centrale di una squadra, gli esempi lampanti sono Napoli e Atalanta che i affidano per lo più agli stessi giocatori da tre anni a questa parte, come la Juventus che ha continuato ad affidarsi alla vecchia difesa (Chiellini quest'anno salterà tutta o quasi tutta la stagione) per cinque-sei anni (Buffon-Barzagli-Bonucci-Chiellini).

Ma adesso voglio entrare nello specifico e nel mio personale pensiero di come andrà questa stagione.
Il campionato lo metto al terzo posto, sì dopo le coppe europee per chi partecipa.
Partiamo dalla Champions League. 
La Juventus come ben sappiamo punterà forte al passaggio del turno, e il suo girone, ha a mio avviso solo l'ostacolo Atletico Madrid a Madrid, non sottovaluto il Bayer Leverkusen specialmente in terra tedesca, ma non lo reputo tanto forte da mettere a repentaglio il passaggio del turno che a mio avviso sarà da prima classificata. La Juventus avrà Giorgio Chiellini fuori dai giochi per tutta - o quasi - la stagione, ma ha pur sempre quel Matthijs De Ligt per il quale ha speso 70 milioni di Euro che dovrà alla fine dimostrare quanto vale, altrimenti cosa lo ha preso a fare? Lui è stato preso proprio per essere il futuro del dopo Chiellini, quindi ha subito l'opportunità di dimostrare se può essere un giocatore da Juventus oppure no, a fine anno si tireranno le somme se non sarà stato importante stiamone certi che sarà ceduto.
Detto questo, gli sforzi della società nel mercato estivo, dovrebbe - almeno crediamo - portare la squadra a lottare fino in fondo in Champions, per lo scudetto non ci dovrebbero essere problemi anche questo anni, il numero 9 di fila è quasi scontato, o scontato del tutto.
La Coppa Italia? Non dovrebbe interessare, forse lascerà il passaggio, per puntare a cose più importanti.

Passiamo al Napoli. La squadra partenopea si è rafforzata,ha portato quel Hirving Lozano che si aggiungerà a Insigne e Callejon dietro al prossimo rientro di Arkadiuz Milik. Il Napoli ha costruito una forte difesa che quando inizierà la Champions sarà a mio avviso bella che pronta.
Il girone del Napoli è al quanto abbordabile, infatti togliendo il Liverpool campione d'Europa, le altre non fanno davvero paura... Passaggio del turno da secondo è al quanto scontato. Il futuro in Champions? Non credo possa arrivare oltre i quarti di finale, sorteggi fortunati a parte, la Coppa Italia non è affar suo, non interessa.

Passiamo all'Atalanta. A mio avviso il grande palcoscenico è stato un grande punto d'arrivo per la squadra della Dea, ma non credo possa spingersi poi così tanto. L'Atalanta a mio avviso sarà fuori dai giochi già a girone, non è abituata a queste pressioni, quindi non credo possa lottare per un passaggio del turno, cosa davvero storica, ma nemmeno per il terzo posto. A mio avviso uscirà perchè non potrebbe reggere a troppe partite in una stagione, quindi dopo la Champions, dovesse arrivare terza e quindi scendere in Europa League, la squadra non avrebbe le forze per competere sia in Europa, che in campionato, che in Coppa Italia. Se andiamo a vedere la rosa e gli arrivi, l'Atalanta non è che abbia fatto questo mercato che potrebbe portare a pensare che ci possa essere qualche possibilità di passaggio del turno in Champions o un futuro a lungo raggio - qualora arrivasse terza a nel girone - in Europa League. Come ben sappiamo l'Atalanta vorrebbe confermare in primis un piazzamento in Europa per la prossima stagione, forse si spingerà in Coppa Italia nella speranza di un'altra finale, trofeo al quale può davvero ambire alla vittoria finale, cosa che lo scorso anno gli è scappata di mano in finale contro la Lazio.

Passiamo all'Inter. A mio avviso l'Inter sarà la sorpresa in questa nuova stagione, ma... Io da juventino conosco Antonio Conte come nessuno, l'ho visto in campo per anni come 'mio' capitano e in panchina nella 'mia' Juve per tre anni. Molte persone contantano Antonio Conte come un vero acquisto, e fanno bene, perché Conte è un 'giocatore in panchina', uno che i suoi giocatori lo sentono presente come fosse in campo a giocare con loro, un motivare che non ha nessuno al pari per carica e carisma, ma dobbiamo comunque dire che c'è un tasto dolente nella carriera di allenatore di Antonio Conte, già perchè se in Italia ha fatto record su record alla guida della Juventus, vincendo tre campionati e due supercoppe italiane, mentre in Europa le sue Juventus e il suo Chelsea non hanno fatto faville. Quando era alla Juventus in Europa si ricorda un quarto di finale abbattuto dal Bayern Monaco (2012-2013) buttato fuori da un 4-0 complessivo tra andata e ritorno, la squadra a mio avviso era molto superiore alla sua Inter attuale. Poi una semifinale di Europa League 2013-2014 con una rosa che avrebbe dovuto vincere a mani basse la competizione, estromessa in semifinale dal modesto Benfica...
L'Inter in questa stagione ha fatto due cose buone, la prima prendere Romelu Lukaku e la seconda cedere o togliersi se così vogliamo dire Mauro Icardi, ma c'è un qualcosa che mi porta a dire che l'Inter davanti non è un punto di forza continuo. Perchè faccio questa disamina, perchè a mio avviso l'arrivo di Lukaku è perfetto, ma dietro di lui a mio avviso non c'è una punta che possa essere all'altezza del gigante belga, qualora questi avesse una febbre e un infortunio che lo tenga fuori due o tre partite, il solo Lautaro a mio avviso è poco, molto poco.
Ma non voglio fermarmi qui, perchè a mio avviso nell'Inter ci sono giocatori molto validi in Italia e molto meno in Europa: Nicolò Barella, Stefano Sensi in primis. Quindi a mio avviso la squadra c'è, l'allenatore anche, ma quel neo davanti e a centrocampo a mio avviso porterà l'Inter a non riuscire nell'impresa di superare il turno in Champions, il suo girone togliendo il Barcellona - super favorito a vincere il girone -, vede il Borussia Dortmund che non è più forte dell'Inter in blocco, ma ha più anni di Champions alle spalle e a mio avviso si vedranno tutti. Quindi ci sarà una certa sicurezza che l'Inter scenda in Europa League, dove se la giocherà, ma sempre con un occhio al campionato, cosa che Conte vorrebbe e potrebbe giocarsi fino alla fine, ma non credo ad un Inter che possa reggere fino in fondo su più di una competizione.

Quindi passiamo a quelle dietro, il terzetto di testa.
Io dico che la migliore ad oggi è la Lazio, pochi accorgimenti ma giusti.
La squadra di Simone Inzaghi non dovrebbe avere problemi quest'anno a piazzarsi al quarto posto, visto che l'Atalanta scenderà paurosamente e al massimo si piazzerà con l'ultimo posto utile per i preliminari di Europa League.
In Europa League potrebbe fare qualcosa di buono, ma credo non possa sperare di arrivare troppo lontano, dalle discese dalla Champions ci sarà qualche club molto più portato a vincere la competizione, il girone è di ferro, ma credo possa superarlo tranquillamente. Per la Coppa Italia - di quale sono campioni in carica - si tenterà il bis.

Dietro la Lazio ci sarà a quanto pare la 'nuova' Roma. Il gioco c'è, la difesa meno, l'arrivo di Mikhitarian e Kalinic a mio avviso porterà questa Roma a risalire vorticosamente arrivando alle spalle dei cugini. Il tecnico Fonseca ancora non si è scoperto più di tanto, il tasto dolente è la difesa, quel Juan Jesus e sopratutto quel Federico Fazio sono davvero il punto debole di quella difesa che a mio avviso si dovrebbe affidare al duo di giovani Mancini-Cetin che sono più 'freschi'. Smalling? Sappiamo tutti come sono stati gli inglesi in Italia, sbaglio? La Roma in Europa - Europa League - avrà un girone al quanto 'regalato', infatti l'unico ostacolo - se così possiamo chiamarlo - è il Borussia Monchengladbach, anche se a mio avviso i tedeschi sono una squadra abbordabile per la Roma. L'essere riusciti a tenere Edin Dzeko a mio avviso porta la Roma a sperare in una competizione oltre gli ottavi di finale.

Ora andiamo fuori dalla zona europea.
Il Milan... Sapete che non so proprio classificare questo Milan? L'arrivo di Marco Giampaolo non mi ha entusiasmato, anche se ammiro il gioco dell'ex tecnico della Sampdoria, ma dalle prime uscite e sopratutto dalle amichevoli estive, questa squadra non mi ha convinto. Il non sapere quali sarebbero stati i 'titolarissimi' fin da subito mi ha portato a dire che questo Milan non andrà lontano. Mi dispiace per gli 'amici' milanisti, ma credo che il vedere un Suso sul mercato e poi un titolare nella squadra che non ha alternative per sostituire lo spagnolo, mi porta a pensare che ci sia un caos esorbitante. Le uniche certezze? Donnarumma e Romagnoli, del resto non v'è certezza. Il Milan la vedo al di fuori dell'Europa anche per la prossima stagione li serve davvero qualcuno che dia una bella botta di vita e riporti la società in primis e la squadra poi a ricredere in quel marchio, che negli anni passati ha portato molte soddisfazioni ai suoi tifosi.

Altra grande esclusa per il prossimo anno la Sampdoria. Dio salvi la Samp! Eusebio Di Francesco, uno dei migliori tecnici emergenti, uno che poteva andare in un grande club (anche la Juventus lo scorso anno lo contattò) che si ritrova in un caos incredibile, una società che è in perenne vendita, con un Gianluca Vialli che deve prendersela, con un Ferrero che la vuole cedere ma non vuole rimetterci, e una squadra a dir poco penosa, sette reti in due gare e se con la Lazio tre gol si possono prendere, quattro dal Sassuolo non sono proprio state digerite dai tifosi.
Il tecnico potrebbe non vedere ottobre da blucerchiato.

Il Torino? Bhè, diciamo che è entrato in Europa che non era nemmeno arrivato tra le prime sette,ha sostituito un Milan che aveva abdicato,buona nelle prime,poi al primo ostacolo importante (Wolverhampton) è caduta. La rosa è sempre la stessa,il tecnico anche,non vedo miglioramenti e punti di forza per arrivare tra le prime sette.
A mio avviso con Roma, Atalanta, ci sarà una sorpresa in Europa per il prossimo anno: Cagliari. La squadra sarda a mio avviso potrebbe essere la sorpresa per la prossima Europa League. Una rosa troppo forte per lottarsi la salvezza, superiore a mio avviso alla trafila: Parma,Bologna,Genoa,Sampdoria,Torino,Sassuolo. Gli arrivi di spessore di Radja Nainggolan e Nandez a mio avviso portano il Cagliari a lottare - o tentare - di entrare in Europa League nella prossima stagione.

Adesso andiamo nella parte sinistra della classifica.
Vedo in tranquillità la Fiorentina, sì, ha preso Ribery, ha Chiesa, ha il giovane Sottil, ma non la vedo così forte come molti pensano dopo averla vista contro il Napoli, molti giovani e poca esperienza, a mio avviso si contenderà l'altra parte della metà classifica con Milan, Torino e Sampdoria, niente più.
Vedo tranquille: Bologna,Sassuolo,Parma e Genoa. A rischio retrocessione quest'anno vedo una lotta a quattro. Sì adesso conterete cinque squadre, ma a mio avviso il Brescia di Balotelli è la meno indicata a scendere in B, proprio l'arrivo del fuoriclasse sarà la salvezza di questo club da una certa retrocessione.
Le più indicate sono Lecce ed Hellas Verona che come al solito sono le neo promosse che non fanno un mercato all'altezza per restare nella serie, e con loro si lotteranno la salvezza Spal e Udinese.
A mio avviso i carraresi e i friulani sono davvero troppo scarsi, non credo quest'anno Igor Tudor (fin quando non sarà esonerato) e Leonardo Semplici possano salvare queste due squadre.

Vi dico quindi la mia classifica finale di questo campionato:

1. Juventus

2. Napoli

3. Inter

4. Lazio

5. Roma

6. Cagliari

7. Atalanta

8. Milan

9. Torino

10. Fiorentina

11. Sampdoria

12. Parma

13. Sassuolo

14. Genoa

15. Bologna

16. Brescia

17. Udinese o Spal

18. Udinese o Spal

19. Hellas Verona

20. Lecce