L’agricoltura: questa era la passione per Pochettino anche ben presto arriva la svolta. Dopo essersi iscritto alla facoltà di Agraria via i libri e subito in campo con gli scarpini allacciati. Sì, perché l’altra sua grande passione era il calcio, con quel pallone che aspettava solo di essere calciato violentemente. Al termine degli allenamenti, lui e il fratello Javier andavano ad aiutare i giocatori nei campi, sempre senza trascurare il lavoro, la dedizione e il sacrificio che successivamente si combineranno in un mix che caratterizzerà il tuo Tottenham.  

INGHILTERRA – Dopo la parentesi catalana con l’Espanyol arriva la chiamata del Southampton. La stampa locale è alquanto scettica. Poch non parla correttamente l’inglese e ha un gruppo formato solo da profili di basso appeal e privo di top player. I giornalisti, con un sorriso imbarazzato sulle labbra, si domandano come e perché dovrebbero funzionare i suoi metodi anche in Premier. Lui risponde lanciando Lambert e Lallana, e inoltre riesce a superare l’ostacolo della lingua. Il merito? Di Adele. Proprio così: la famosa cantante, grazie al pezzo “Skyfall”, aiuta quel semplice contadino ed ex calciatore argentino ad acquisire dimestichezza con l’inglese facendo impallidire e sorprendere le tantissime penne presenti in sala stampa nel giro di poco tempo.

SPURS – Nel 2014 David Levy (presidente del Tottenham) decide di affidargli la squadra dopo i flop targati Villas Boas e Sherwood. Decisione presa con criterio e rivelatasi azzeccata. A un passo dalla fine del 2015, i “coys” giocano un calcio spumeggiante, sfacciato e improntato all’attacco. Eppure il suo maestro, un certo “loco” di nome Marcelo Bielsa, non l’aveva abituato a così tanta spavalderia negli schemi, che adesso fanno impazzire di gioia i sostenitori della squadra londinese. Con il Tottenham, al di là del risultato del Wanda Metropolitano, ha già raggiunto la sua maturità. “Sono sempre stato un sognatore, a volte basta andare verso l’infinito e oltre”, quell’oltre che potrebbe essere rappresentato dal tetto d’Europa. E citando sempre il noto film “Toy Story” i tifosi sperano di continuare a volare. O meglio, di “cadere con stile”.