Sabato alle 20:45 il derby della Madonnina metterà di fronte l'attuale capolista del campionato, la rinata Inter del Generale Conte, contro il Milan di Giampaolo che nonostante tutte le critiche sta a 6 punti in tre partite.
E' tornato il derby d'alta classifica? La risposta non può essere sicura perchè abbiamo giocato solo tre match di Serie A, ma mentre l'Internazionale ha mostrato già il nuovo carattere ed a sprazzi anche il gioco "Arrembante" del nuovo tecnico, i rossoneri hanno giocato nelle prime partite contro due neopromosse, Brescia e Verona, e contro l'Udinese che ha come obiettivo la salvezza deludendo sotto il profilo della personalità e della sicurezza.
In queste partite hanno faticato e mostrando molte crepe nella manovra, senza avere un  vero gioco d'attacco e prendendo molti contropiedi sventati solo grazie all'imprecisione degli avversari. Il Milan si trova ancora in una fase di "Work in progress" ma adesso c'è il derby e tutto il resta non conta. Il pronostico, tenendo presente le considerazioni fatte in anteprima, è tutto da parte dei nerazzurri che dovrebbe lanciare la squadra de lpatron Zhang a 12 punti a punteggio pieno.

Dietro la capoclasse Inter si trovano Juve e Bologna che tenderanno di restare in scia.
La Juventus non può fallire contro il Verona; nonostante il sicuro turnover di domani gli uomini di Sarri dovranno vincere e convincere dopo i 2 pareggi di Firenze e Madrid. Il Bologna, invece, vuole continuare a sognare ma dovrà cercare il permesso alla rilanciata Roma di Fonseca che vuole divertire e far riappassionare la Capitale ai giallorossi. Non sarà facile, match da tripla. 

Il Napoli di Ancelotti deve vincere a Lecce e il Campionato si aspetta quest'anno grandi cose dagli azzurri, mentre la Juve di Sarri è in preda alla suo cambio di pelle e mentalità i partenopei dovranno approfittare e cercare di tentare in tutti modi di lanciare verso il "Grande Sogno Tricolore" che manca dalla capitale del Sud da ben... beh a giugno faranno 30 anni, quindi sarebbe una doppia festa.

Risposte agli interrogativi dovranno arrivare, in questa giornata, da Bergamo e dall'Olimpico. 

Nei due posticipi di domenica, infatti, Atalanta e Fiorentina dovranno dirci di che pasta sono fatti, dopo i primi risultati un po' imbarazzanti alternati a buone prestazioni di gioco, mentre la Lazio contro il Parma se non vuole entrare in piena crisi deve vincere e cacciare indietro tutte le polemiche contro Inzaghi e la sua difesa a 3.