Finalmente la caldazza è arrivata e personalmente sto soffrendo come un orso polare in gita nel bel mezzo del deserto africano.
"Bevi tanto", ti dicono, "è un buon modo per superare le ore più calde", peccato che tutto quello che bevi lo sudi, ti si attacca ai vestiti e alla prima occasione buona della giornata te la prendi con qualcuno che invece il caldo non lo patisce. 

Va bene ho detto due cavolate per riempire un po' l'articolo, ora divento serio.

Certo, come no.
L'autostrada A4 vive ore di calco rovente, non solo per il sole, ma anche per l'asse Juve-Milan.
Higuain sembrerebbe vicino al diavolo rossoneri, mentre la trattativa più pazza del mondo dove l'opinione pubblica è spaccata in due da una profondissima crepa sta ancora in piedi: Bonucci- Caldara. Incredibile, dopo il colpo del secolo da parte di Marotta-Paratici, la ciofecata dell'anno.

Perotti per SusoBernard? Leonardo sta facendo un gran mercato a costo zero. Braviño. 
Spalletti, come l'anno scorso, è entrato nella settimana delle lamentele. Quest'anno il mercato dei biscioni non è niente male, ma la storia insegna che lamentarsi è sempre meglio che accontentarsi.
Vrsaljko e Vidal sembra che vestiranno la casacca nerazzurra, mentre Vecino raggiunge Sarri in Inghilterra sponda Chelsea per 35 milioni.
La Roma cerca un ultimo colpo sulla fascia alta, mentre la Lazio aspetta i referti delle visite mediche di Correa e Badelj.

Ho caldo, sono sudato e ho già fame.
Sarà il caldo, sarà il sole o semplicemente come il calciomercato: sarà quel che sarà.

Grazie

ILPARLAFUS