"Finalmente, ora vedremo nel nostro campionato chi meriterà davvero!". Chissà se sia stato questo il pensiero nella mente di molti calciofili, dopo la partita di ieri sera (e non solo). Sì, perche durante Francia - Spagna, 0-2 per gli almanacchi, ci sono stati due episodi decisi grazie alla VAR, cosiddetta Video Assistant Referee. Siamo al 48' quando Griezmann insacca di testa, l'arbitro convalida, i francesi esultano, gli spagnoli impietriti guardano l'arbitro comunicare per circa 15 secondi in remoto e poi annullare la rete per (giusto) fuorigioco. Ecco che arriva quindi il minuto 77 che vede Jordi Alba suggerire con un cross basso verso l'area il piattone di Deulofeu, 0-2. E qui assisto ad un qualcosa che indipendentemente dalla decisione finale corretta mi lascia un po' perplesso. Lo stesso Deulofeu non capisce se esultare o meno perchè l'assistente segnala fuorigioco, l'arbitro sembra convalidare, quindi alcuni esultano, altri non sanno che fare. Passano circa 30 secondi in cui l'arbitro ancora comunica in remoto quasi a dire "ma è fuorigioco o no? era in linea? lo convalido? forza ragazzi qua mi guardano tutti!". Finalmente arriva la decisione: è goal. Allora gli spagnoli hanno il permesso di festeggiare ed è come se fosse un "bravo Deulofeu, ti meriti una bella pacca sulla spalla". Allora io mi chiedo: non è che questa VAR rallenti troppo i tempi di gioco? È vero, io ne sono un sostenitore perchè è qualcosa di corretto, giusto, però ho patito incredibilmente quei secondi, tra l'azione di gioco e la decisione arbitrale. Non si è trattato di 3 secondi, ma di 30. Dato che sarà implementata, sicuramente ci sarà bisogno di velocizzare la decisione. Questo sport è fatto di secondi, di attimi. Già a volte, quando le partite sono troppo spezzettate da cambi e falli che non fanno altro che interrompere il gioco, ci si lamenta. Figuriamoci aspettare la decisione di un arbitro che chiede conferma in remoto, e questa risposta dovesse tardare ad arrivare. Ma la cosa che più non sopporto e il non capire se esultare o meno. Personalmente, credo che esultare per un goal segnato sia una delle cose più belle di questo magnifico sport. Cosa ne pensate?