Il Profeta di Giulianova, dopo averci catechizzato e rimbrottato con ciglio corrugato, in merito a giocatori ancora da alfabetizzare al suo modulo, alla fine della partita dopo 45 giorni di preparazione ha detto: abbiamo scherzato. Si torna al modulo vecchio. Solo gli stupidi non cambiano idea, ma allenatori da bar come il sottoscritto, molti altri come me e qualcuno che ci capisce un po' come Fabio Capello, lo avevano messo in guardia su Suso e sul non far giocare i migliori.

A questo punto il mercato del Milan è da giudicare molto negativamente. Abbiamo tre terzini sinistri, tre centravanti per un valore superiore ai 100 milioni. Abbiamo venduto Cutrone a 18 per prendere una riserva del costo di 35 milioni come Leao. I migliori acquisti dovrebbero essere i centrocampisti ex Empoli, considerando costo del cartellino ed ingaggi. Come uscire da questa situazione? Bisognerebbe convocare immediatamente Calha, Laxalt e Silva (io ci aggiungerei Reina) facendogli intendere che devono sloggiare. Anche nella modalità del prestito oneroso. Altrimenti vi sarebbe la tribuna fino a gennaio.

Sul mercato ci sono pochi giocatori che il Milan possa permettersi nel ruolo di attaccante destro. L'unica soluzione fattibile è a mio parere Keita. Jardim non crede in lui. Il giocatore ha talento e giocherebbe nel suo ruolo naturale. Il costo si aggirebbe sui 25 milioni. Sempre meno dei 42 paventati per Correa. Con i risparmi degli ingaggi e dei prestiti onerosi, i conti tornerebbero. E' impensabile rivedere Calha come attaccante sinistro oppure Borini titolare. I risultati li conosciamo già. Dubito che sia disponibile Depay visto che il Lione ha già iniziato la stagione e l'olandese si è reso subito protagonista. Gli errori del duo Mirafax non sono stati da poco ma se iniziamo con la lista del trio Leonardo, Maldini, Boban qui si superano i 70 milioni di euro buttati dalla finestra. Mica male come inizio.