La finestra invernale di calciomercato si è ufficialmente accesa con la trattativa in dirittura d’arrivo che porterà Gonzalo Higuain lontano da Milano, destinazione Londra sponda Chelsea dove l’ex numero 9 rossonero ritroverà Maurizio Sarri, suo allenatore ai tempi di Napoli. L’argentino, dopo un avvio di campionato promettente, ha deluso le aspettative e non ha ripagato la società dello sforzo economico fatto in estate, finendo per essere vittima della “maledizione” del numero 9 milanista ed ora proverà a rilanciarsi in un Chelsea che ha bisogno dei suoi gol per dire la sua nella Premier League. Lontano da Londra e dall’Inghilterra sarà il futuro di Alvaro Morata, anche lui ex Juventus, che stando alle ultime voci di mercato sembra essere vicino all’Atletico Madrid, prossima avversaria dei bianconeri in Champions League, che con molta probabilità dirà addio a Nikola Kalinic cercato dal Monaco e da alcune squadre del campionato cinese. Il Monaco di Henry deve rialzarsi in campionato dopo un girone d’andata disastroso e per farlo ha nel mirino, oltre all’attaccante croato sopracitato, Michy Batshuayi che è rientrato al Chelsea dopo aver deluso con la maglia del Valencia e desideroso di dimostrare le sue qualità altrove. In uscita c’è invece “El Tigre” Radamel Falcao che è corteggiato dalla Cina e potrebbe dire addio all’Europa dopo anni di alti e bassi tra Porto, Atletico Madrid, Monaco, Manchester United e Chelsea.

Tornando in Serie A, il Milan ha individuato in Krzysztof Piatek il sostituo di Higuain per tentare l’assalto alla quarta posizione: l’attaccante polacco attualmente in forza al Genoa si è rivelato la vera sorpresa di questo girone di andata realizzando ben 13 gol e attirando lo sguardo delle big europee. La trattativa sembra essere vicina alla chiusura e i rossoblù dovranno cercare una valida alternativa al più presto da affiancare a Christian Kouamè, salvo un suo trasferimento al Napoli che sembra molto improbabile già in questa finestra di mercato, che potrebbe rispondere al nome di Karol Swiderski, attaccante classe ’97 del Jagiellonia che condivide la nazionalità con Piatek. Le altre trattative vedono attivo il Bologna di Filippo Inzaghi che cercherà la permanenza in Serie A passando dai gol di Nicola Sansone, già arrivato dal Villarreal e Diego Farias che con molta probabilità arriverà dal Cagliari con Diego Falcinelli destinato al percorso inverso; anche la Sampdoria e il suo vulcanico presidente Ferrero si è rinforzata nel reparto offensivo con il ritorno di Manolo Gabbiadini che in Inghilterra con la maglia del Southampton non ha mantenuto le promesse e cercherà riscatto con la maglia che lo ha lanciato nel grande calcio, al suo fianco non ci sarà Gregoire Defrel che sembra destinato all’addio dopo la decisione del club blucerchiato di trattenere la giovane promessa Dawid Kownacki: sul francese di proprietà della Roma ci sono il Newcastle e l’Atalanta. Da segnalare anche due ritorni nel campionato italiano: si tratta di Luis Muriel che passa dal Siviglia alla Fiorentina che ha battuto la concorrenza del Milan e di Stefano Okaka coinvolto in un trasferimento “interno” della famiglia Pozzo, passando dal Watford all’Udinese.

Chi avrà guadagnato di più da questo giro, non ancora terminato, di punte? In termini economici, sicuramente il Genoa che compirà una grande plusvalenza con la cessione di Piatek al Milan, ma dovrà trovare il suo erede per non essere risucchiato nella zona rossa della classifica. A uscire con il sorriso da queste trattative c’è soprattutto Higuain che si lascerà alle spalle dei mesi pieni di difficoltà ed infelicità con la maglia rossonera per riabbracciare Maurizio Sarri e rispondere alle critiche, tornando a fare quello che nelle passate esperienze italiane con le maglie di Napoli e Juventus gli è sempre riuscito meglio: il gol.