Non è necessario andare troppo lontano per capire come la realtà dell'Atalanta sia notevolmente cambiata.

Nel nemmeno troppo lontano 2015, la Dea terminava la propria stagione al 17° posto in classifica, con 37 punti ottenendo una salvezza risicata ai danni del Cagliari (34 punti, al 18° posto). Sembrano davvero altri tempi quelli in cui la squadra di Bergamo viveva una vera e propria altalena tra la Serie A e la serie cadetta.  

Oggi la musica è diversa, è quella della champions che mette i brividi già dalle prime note. L'Atalanta per la prima volta in 112 anni di storia parteciperà alla Coppa Campioni.

Il 29 Agosto avverrà il tanto atteso e sognato sorteggio della fase a gironi e l'Atalanta, situata in 4° fascia, conoscerà quelle che saranno le sue future avversarie. Barcellona - Atalanta, Atalanta - Real Madrid, Liverpool- Atalanta sono solo alcune delle possibili combinazioni che potrebbero regalare ai tifosi bergamaschi delle notti europee indimenticabili. 

Intanto la stagione dei nerazzurri è ufficialmente iniziata l'11 Luglio con il ritrovo a Zingonia e il trasferimento a Clusone, sede del ritiro estivo. Nel corso del ritiro in val seriana, l'Atalanta avrà modo di giocare anche le prime amichevoli che, anche se con avversari poco blasonati, saranno già una buona occasione per visionare tutta la rosa a disposizione ed iniziare a mettere minuti nelle gambe. Dopo la prima fase del ritiro la squadra si trasferirà nel Regno Unito per una breve Tournee composta da 3 amichevoli: sabato 27 a Swansea, martedì 30 a Norwich e giovedì 2 agosto a Leicester. Infine il 10 Agosto in Spagna, l'ultima amichevole con il Getafe.

La rosa dell'Atalanta composta per il ritiro è la seguente: Barrow, Cambiaghi, Colley, Da Riva, Djimsiti, Gomez, Gosens, Ibanez, Masiello, Ndiaye, Okoli, Palomino, Pessina, Reca, Rossi, Sportiello, Toloi, Traore, Valzania, Castagne, de Roon, Freuler, Gollini, Hateboer, Ilicic, Mancini, Muriel, Pasalic e Zapata. 

(in corsivo i ragazzi della Primavera momentaneamente aggregati alla prima squadra)

A questo punto è interessante effettuare un'analisi proprio sui giocatori che compongono la rosa di quest'anno della Dea, e capire quali sono i tasselli mancanti per avere una squadra che possa gestire il triplo impegno e magari dire la sua in Champions.

PORTIERI
Partendo dal reparto dei portieri, sicuro della maglia da titolare questa stagione è Pierluigi Gollini. Dopo un'annata in cui si è alternato con Berisha, quella di quest'anno sarà la stagione della sua consacrazione. Il portiere albanese ha invece lasciato i nerazzuri, trasferendosi alla Spal in prestito con obbligo di riscatto dopo 3 anni a Bergamo. Particolarmente emozionante il saluto di Etrit ai tifosi bergamaschi postato sul suo profilo Instagram. Il secondo portiere, escludendo eventuali sorprese, sarà probabilmente il rientrante Sportiello. Molti i dubbi sulla scelta di mantenere il ragazzo in rosa a causa dei forti contrasti passati con i tifosi e con lo stesso Gasperini. le offerte però non sembrano esserci e Marco sembra essere intenzionato a dare il proprio contributo alla causa, rimettendosi in gioco e provando anche a riappacificarsi con Bergamo. E' infine importante ricordare anche le regole per la registrazione della rosa della UEFA, che richiede un numero minimo di giocatori cresciuti nel proprio vivaio; da questo punto di vista la scelta di reintegrare Sportiello risulterebbe piuttosto intelligente. infine Francesco Rossi dovrebbe rimanere per completare il reparto.

DIFENSORI
Capitolo difesa. L'Atalanta gioca con al difesa a 3 e saranno quindi necessari alemeno 6 possibili giocatori da alternare in queste posizioni. Senza subbi la permanenza di Masiello, confermatissimi anche Toloi e Palomino. Quasi sicuramente rimarrà anche Djimsiti, rivelazione della scorsa stagione. Infine pare che Gasperini abbia molta fiducia nel brasiliano Ibanez, arrivato lo scorso gennaio e che potrebbe trovare il suo spazio. Il punto critico è legato al nome di Mancini, giocatore che sembra ormai ad un passo dal vestire la maglia della Roma. L'offerta è di 25 milioni compresi di bonus e pare che la trattativa sia ormai in dirittura di arrivo. Con l'addio di Mancini, l'Atalanta ha necessita di trovare un nuovo difensore titolare e i nomi che circolano in questi giorni sono quelli di Bonifazi e Biraschi. Nelle ultime ore si registra inoltre un interessamento per Sergi Gomez del Sevilla, giocatore che potrebbe portare anche quell'esperienza in più che forse ai due giovani italiani un po' manca. Per quanto riguarda il giovane Varnier la soluzione sarà quella di un prestito, probabilemente in Serie B.

ESTERNI
Gli esterni sono un ruolo fondamentale nel gioco di Gasperini. Hateboer, Castagne e Gosens si sono rivelati determinanti nella cavalcata della scorsa stagione grazie ai numerosi chilometri percorsi su quelle fasce. Le offerte non mancano, ma l'Atalanta è stata chiara: non si muove nessuno. Confermati loro, il quarto giocatore che completerebbe il reparto è il polacco Reca. Su di lui forti interessanti di squadre anche di serie A per un possibile prestito. In caso di sua partenza l'Atalanta potrebbe puntare su Laxalt in uscita dal Milan.

CENTROCAMPISTI
A centrocampo confermatissimi e intoccabili sono Remo Freuler e Marten De Roon, semplicemente fondamentali e impeccabili nella scorsa stagione. Alle loro spalle è stato prolungato il prestito di Mario Pasalic dal Chelsea che, dopo una prima parte di stagione difficile, si è rivelato ottima alternativa ai due centrocampisti con anche un particolare vizio del gol. Dovrebbe rimanere anche il giovane Pessina, mentre potrebbe essere nuovamente prestato Valzania dopo l'esperienza di Frosinone. Manca probabilmente ancora un giocatore per completare il reparto e che possa sostituire l'olandese De Roon in caso di necessità. Sono stati accostati moltissimi nomi ai nerazzurri: da Fofana dell'udinese, allo svincolato Bertolacci, l'ex Juve Lemina fino addirittura al 'particolare' colpo Guarin. E' inoltre in fase molto avanzata la tarttativa che porterà a bergamo l'ucraino Malinovsky dal Genk per circa 13 milioni. Si tratta di un giocatore con una indole più offensiva e che quindi potrebbe rappresentare un'alternativa al Papu sulla trequarti, ma che potrebbe comunque essere l'uomo in più per completare il reparto in mediana.

TREQUARTISTI
Qua c'è un giocatore, anzi il giocatore, simbolo, capitano, il Papu Gomez. Rediseganto in questa posizione nel corso della scorsa stagione, ha trovato una nuova vita risultando determinante e ancora più protagonista. Le sue alternativa sono di fatto tutti adattamenti di altri giocatori. Partendo da Ilicic, sicuramente più offensivo e meno propenso alla fase di ripiego; Pasalic, già la scorsa stagione utilizzato in questa posizione ma con risultati non eccezionali; il possibile Malinovsky potrebbe rappresentare una valida alternativa tutta da scoprire. L'altro nome accostato all'Atalanta come vice Papu è stato quello di Joao Pedro su cui però nutre qualche dubbio lo stesso Gasperini. 

ATTACCANTI
Percassi è stato chiaro. Zapata via solo per offerte minimo di 60 milioni. Il colombiano inoltre è desideroso di giocare la Champions da protagonista con l'Atalanta e dovrebbe quindi restare. Confermato anche Ilicic nonostante le voci di mercato di Giugno. Lo sloveno rimarrà, a meno di clamorose offerte, a Bergamo. Neo acquisto è Luis Muriel dal Sevilla, la scorsa stagione alla Fiorentina. Attualmente il colombiano si sta riprendendo da un infortunio rimediato in Copa America ma dovrebbe essere disponibile già nei prossimi giorni. Si tratta di una validissima alternativa ai titolati Zapata e Ilicic, anche se con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Duvan. Infine circolano voci sulla possibilità di acquistare un'ulteriore punta; l'ultimo nome che pare essere stato proposto è Simone Zaza del Torino. Per il giovane Barrow si prospetta un prestito, probabilmente in Serie A, in modo che possa giocare con più continuità. Attualmente però il gambiano andrà in ritiro con la squadra in modo che gasp possa valutarlo e avere una soluzione in più in attacco. Il rientrante Cornelius verso la cessione al Parma per 4 milioni. 


Manca ancora tanto all'inizio del campionato ma la stagione è entarata nel vivo, si ricomincia a respirare calcio e a Bergamo l'entusiasmo è alle stelle. Sarà un'annata speciale, un'Atalanta stellata, un'Atalanta formato CHAMPIONS.