È ormai chiaro che la Fiorentina con le decisioni giudiziari che la vedono coinvolta ha poca fortuna (per usare un eufemismo). Ne potremmo citare parecchie di sentenze sfavorevoli ai viola: dalla causa persa con il Chelsea per la vicenda Salah, alla più recente con Atalanta e Perugia per il mancato pagamento, da parte di queste ultime, del 50% della  vendita del difensore Mancini. 

Ma veniamo alla questione del giorno, la sentenza ovviamente riguardava il Milan, ma tutti sappiamo per ovvi motivi, che la società dei Della Valle era spettatrice interessata. 

Ci tengo a chiarire un punto fondamentale: il verdetto del campo aveva detto Milan in Europa League, Atalnta ai preliminari e Fiorentina fuori dalla competizione. Questo nessuno lo ha messo in discussione, il Milan ha conquistato l'Europa sul campo, ma se ci sono delle regole vanno rispettate. Pertanto  la Uefa, il 27 giugno si pronuncia affinchè il Milan venga estromesso dalle coppe europee per la stagione 2018/19, sottolineando che probabilmente (dico io) i parametri che la Uefa stessa impone non erano stati rispettati.

La storia poi è nota a tutti e sei giorni prima dall'inizio della competizione la Fiorentina vede sfumare la possibilità di disputare la coppa poichè il Tas accoglie il ricorso dei rossoneri.

"Giustizia è fatta" griderebbe qualcuno, io non avendo gli elementi per giudicare non mi esprimo sulla sentenza. Dico solo che la società viola da tutto questo ne esce danneggiata, in più questo fair play finanziario agli occhi della gente è sempre più un mistero: ma c'è o non c'è?, per chi vale?. Potremmo aprire anche un capitolo sulle questioni societarie del A.C. Milan degli ultimi due anni, le quali hanno contribuito anche esse alla decisione in primo grado, ma non è compito mio addentrarmi in questioni che ormai sappiamo tutti e abbiamo letto e riletto cento volte sui giornali.

Appreso quindi che la Fiorentina per questa stagione non disputerà l'Europa League, Pioli è il suo staff dovranno essere bravi a trasmettere ai giocatori l'importanza di conquistarsela sul campo la qualificazione dimostrando ancora una volta la forza di questo gruppo.