Ieri per la Fiorentina era tutto fuorché scontato che vincesse senza problemi. Dopo il cappottone di Napoli, la gara contro il Crotone portava molti, moltissimi dubbi. Come avrebbe reagito la squadra... che atteggiamento avrebbe avuto... quale schema avrebbe utilizzato mister Prandelli... e non solo. Era tutto un grande punto interrogativo... però la Fiorentina ha reagito, e l'ha fatto da squadra vera. Il primo tempo sotto il punto di vista dell'atteggiamento e del gioco è stato molto positivo. La Fiorentina infatti ha giocato un buon calcio e rischiato praticamente nulla, e inoltre ha segnato 2 bellissimi gol, firmati da Bonaventura e Vlahovic. Nella ripresa la viola ha gestito bene il risultato rischiando pochissimo... purtroppo abbiamo dovuto "soffrire" fino all'ultimo a causa della mancanza di cinismo (solito difetto...) sul 2-0. Con un po' di precisione avremmo trovato il 3º gol e avremmo chiuso prima il match... però ieri era fondamentale vincere, e l'abbiamo fatto. Era fondamentale portare a casa i 3 punti per staccare la zona retrocessione e per riacquistare subito le sicurezze che avevamo costruito nell'ultimo periodo e che, dopo il tracollo di Napoli, potevano subito sgretolarsi. Oggi la squadra con il ritorno al 3 5 2 è tornata ad avere i giusti equilibri oltre che compattezza, e abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione che in questo momento sia lo schema più adatto alla causa viola, e che il 3 4 3 mostrato domenica scorsa ad oggi porta troppe incertezze. Ieri ho rivisto una Fiorentina umile, determinata ed organizzata, e non quella totalmente a trazione anteriore e spregiudicata di Napoli. La classifica è tutt'altro che tranquilla, perciò sarà fondamentale dare continuità a questa partita pensando in primis a raccogliere punti, e poi, quando le acque saranno tranquille(si spera il prima possibile...), potremo pensare anche "all'estetica". Per quanto riguarda le individualità, oltre che i 2 realizzatori, Bonaventura e Vlahovic, bisogna assolutamente sottolineare la prestazione ottima del nuovo "10" di Firenze, Gaetano Castrovilli. L'ex giocatore di Bari e Cremonese, dopo la brutta partita di domenica scorsa, ha fatto capire come mai gli sia stata assegnata una maglia così importante e storica che in passato è stata indossata da grandi campioni come Giancarlo Antognoni e Manuel Rui Costa(e non solo...). Gaetano infatti si è preso la Fiorentina trascinandola per tutti e 90 minuti ed è stato determinante in entrambi i gol. Nell'ultimo periodo "Castro" ha avuto molto alti e bassi, ma la speranza è che la gara di ieri possa essere un nuovo punto di partenza per il gioiellino viola, e che possa diventare sempre più determinante partita dopo partita, perché "se gira il Castro, gira anche la Fiorentina". Questa vittoria rappresenta anche una boccata d'aria fresca per Cesare Prandelli; dopo la brutta sconfitta al "Diego Armando Maradona", in settimana si era scritto e letto di tutto(si parlava già di esonero...). Piano piano il lavoro di Cesare sta portando frutti e si sta vedendo, ed effettuare un altro cambio di guida tecnica in questo momento sarebbe soltanto contro producente. Per fortuna le vittorie scacciano i fantasmi, e ieri la Fiorentina ha vinto. Io resto della mia idea...
CESARE È L'UOMO GIUSTO PER LA FIORENTINA IN QUESTA STAGIONE. Poi nel futuro si vedrà, ora è fondamentale pensare al presente. Senza ombra di dubbio la vera vittoria di Prandelli non sono tanto i risultati(3 vittorie, 4 pari e 5 sconfitte), ma la crescita costante e continua di Vlahovic, soprattutto in fase realizzativa... ad inizio stagione nella gestione Iachini in 7 gare l'attaccante serbo aveva realizzato un solo gol. Invece con Cesare in 12 partite ha segnato già 6 gol, e in più ha già superato quelli realizzati nello scorso campionato (6 nell'annata 2019-20, quest’anno a metà stagione 7 gol). La scelta di dare continuità ad un solo centravanti sta portando i frutti sperati. I punti in classifica dopo 19 turni sono solo 21, gli stessi della scorsa stagione a fine girone d'andata... non serve che stia a spiegare il perché siano pochi, ma una cosa è certa: c'è da migliorare, step by step, ma la strada intrapresa è quella giusta. Adesso sarà fondamentale dare continuità alle prestazioni già dalla partita di venerdì sera contro il Torino. Vista la classifica dei granata(18esimi con 7 punti in meno di noi), sarà uno scontro da non sbagliare, e per questo andrà affrontato con la massima concentrazione e con la giusta determinazione... intanto, però, è giusto godersi la vittoria contro il Crotone.
AVANTI FIORENTINA.