"Si dice identità, in matematica, un'uguaglianza tra due espressioni nelle quali intervengono una o più variabili...col solo vincolo di rendere sensate le espressioni"

E ad una vera identità matematico-calcistica si è assistito l'altra sera al Maradona dove Stefano Pioli riusciva ad agguantare in un sol colpo un doppio personale traguardo: la 100ma vittoria del suo percorso in rossonero e l'ammissione del Diavolo tra le prime 4 squadre europee, e dunque il passaggio alla semifinale di Champions League che mancava al Milan da ben 16 stagioni. Ma per la celebre teoria dei "Corsi e ricorsi storici" l'andamento del match ha avuto analogie molto strette con quelle relative all'incontro del Primo Maggio 1988 quando il Milan guidato da Arrigo Sacchi battendo per 3 a 2 il Napoli di Maradona praticamente si cuci' sul petto il suo 11mo scudetto. La prova provata di questa similitudine starebbe nella splendida rete siglata ad opera del duo Leao/Giroud così come fu a quel tempo con una identica cavalcata di 70 mt sulla fascia sinistra quella effettuata da Ruud Gullit e conclusa con un cross al bacio per il cigno di Utrecht Marco Van Basten che la depositava in rete con la consueta eleganza!...che tempi...quanti bei ricordi!!...che però, a dispetto dei makumba smossi per l'occasione da tutti i media, sembrerebbe stiano, per questa stagione soltanto in chiave europea, lentamente ma soavemente lievitando!

E dunque ecco svelata la formula calcio-matematico dell'identità: "La squadra dell'88 di Sacchi sta alla squadra del '23 di Pioli come il duo Gullit/Van Basten sta al duo Leao/Giroud!! "
(ma mi raccomando, che resti tra di noi!! Non abbiamo ancora vinto nulla...almeno per ora!!)

Ma la scorsa sera il popolo dei milanisti ha semplicemente e beatamente goduto!!...ed ora attende a braccia aperte i suoi cugini del Naviglio! Le due opposte tifoserie infuocheranno la città di Milano, ma il calcio italiano meritava un giusto rilancio dopo la debacle della Nazionale e nell'attesa di conoscere ufficialmente il nostro vero avversario di semifinale ( l'orologio segna le 22.20 ) desidero consegnare personalmente le pagelle ai nostri eroi! Buona lettura... e sempre Forza Milan!!

Maignan: Nonostante un incipit partenopeo da risveglio del Vesuvio, la nostra porta, bersagliata da autentiche bordate degne di un revival de "I cannoni di  Navarone" non ha mai ceduto e questo oltre al merito di tutto il reparto difensivo è dovuto alla rassicurante presenza del francesino di Cayenne. Semplicemente monumentale all'80' il penalty parato con balzo felino a Kvara!   Magic Maignan! Da "Pallone d'oro"!   Voto:9
Calabria: Sempre sul pezzo e cioè per una sera sempre e solo sulle caviglie pelose di Kvaratskhelia. Concentrazione al massimo ed annullamento pressoché totale (tranne un paio di episodi) del dirompente georgiano, e questa è la terza volta di fila! Bravo Davide! La Nazionale ti riattende! Abbiamo ritrovato un vero Capitano degno di una... DreamCup!  Voto: 8
Kjaer: Purosangue vikingo e questa volta se la deve vedere con il capocannoniere Osimhen, non uno qualsiasi! Tranne il gol subito ha esperienza da vendere e dalle sue parti non si passa più! Check Point!  Voto: 8
Tomori: Con Kjaer forma il duo di Piadena, indivisibili, insormontabili, l'affiatamento ricorda i tempi di Costacurta e Maldini...ma restiamo con i piedi in terra! Comunque l'inglese sembra aver riacquistato lo smalto dei tempi migliori assicurando nelle retrovie sicurezza e serenità a tutto il reparto. ( Una sola pecca.. quel tocco di mano causa del rigore poi parato!) Wordreference!  Voto: 7,5
Theo Hernandez: I capelli hanno l'ennesima colorazione ma la testa c'è! Resta glaciale e sempre accorto nonostante i cori di sfottò! Ara letteralmente la fascia sinistra del Maradona. Paint Tractor!  Voto: 7,5
Krunic: Il centrocampista bosniaco è cresciuto esponenzialmente nel corso degli ultimi mesi. Rade, molto apprezzato da Pioli, si adatta facilmente in più ruoli ma comunque risulta impressionante la mole di legna che riesce ad accatastare in mezzo al campo. È decisamente un Jolly in più nella squadra! Good Carpenter!  Voto: 7+
Tonali: Lottatore, corridore, belva affamata su ogni contrasto ed in ogni centimetro di campo. Ottimo propositore di gioco con il vizio delizioso del gran tiro da fuori area. Abbiamo un altro Gattuso, al quale chiese al suo arrivo a Milanello d'indossarne la maglia Nr. 8 e Ringhio in risposta: " Indossala pure con tranquillità...ma spacca tutto!" Warrior!  Voto: 7,5
Brahim Diaz: Prestazione un po' in sordina ma comunque valida per abnegazione e sacrificio. Corre e rincorre molto gli avversari e tenta spesso di ripartire con la sua solita accelerazione e qualità. Un telegramma per Maldini: è un gioiellino! ed è auspicabile uno sforzo per confermarlo! Self-denial!  Voto: 7
Bennacer: Nessuno, credo, vorrebbe mai essere nei panni del povero Lobotka! Il suo alter ego per quei 100 minuti infernali è stato l'indomito ed eclettico Ismael che non lo ha mai mollato per un solo secondo! Hound Man!  Voto: 7,5
Leao: È come se si fosse risvegliato di colpo il Vesuvio! Semplicemente devastante! Quando inserisce il turbo è un Bolt col pallone! Si mangia come birilli del biliardo a stecche gli attoniti difensori partenopei per poi confezionare sul piatto di argento il cross per il facile centro di Giroud. Anche lui al pari di Maignan, potrebbe degnamente aspirare al Pallone d'Oro! Titan!  Voto: 9
Giroud: Dopo due lustri di gioco al calcio il nostro Olivier sbaglia un penalty, si scusa con i suoi compagni e riparte a testa bassa con la pugnace voglia di un baldo ventenne! L'errore dal dischetto non è da lui, ma il pronto riscatto, grazie a Leao e alla sua immensa esperienza lo ripaga alla grande a suggello di una serata da veri Campioni! Grandeur!  Voto: 7,5
Pioli: Il parmense Stefano ha fatto Bingo!!! Tre su tre con sei gol fatti ed uno subito!...e chi lo avrebbe mai pensato con ben 22 punti di distacco in campionato dal grande Napoli?  Il Milan torna dopo 16 anni a giocarsi una semifinale di Champions League e, apprendo mentre sto ultimando quest'articolo che al Meazza l'altro quarto di finale tra Benfica ed Inter è terminato con un 3 a 3. Dunque saranno i nostri cugini gli avversari da duellare nel doppio derby fratricida europeo, esattamente come 20 anni fa, per stabilire chi tra le due milanesi si contenderà nella finale all'Atatuk Stadium di Istanbul l'ambita Coppa dalle grandi orecchie! Una cosa è comunque certa: il nostro doveroso e corale ringraziamento a Stefano Pioli e a tutta la nostra squadra!  Grazie ragazzi!! Continuiamo a sognare...ma ad occhi non più chiusi, bensì aperti, anzi.... spalancati...come se fossero accecati dal riflesso di una lama di luce!... quello di una Gran Coppa!! Pioli is on Fire!  Voto: 8

Massimo 48