Buona domenica a tutti, oggi voglio scrivere degli alenatori che invece di pensare alla prestazione della loro squadra pensano sempre alle cose che succedono in campo e solo di quelle a loro sfavore. Dico questo perchè i vari allenatori che andrò ad elencarvi sono sempre stati così dopo essere passati per grandi club, nei quali hanno lottato per le posizioni alte della classifica, ma questa cosa poi ha continuato ad essere parte di loro anche quando da una big sono passati ad una medio-piccola e via dicendo. Quali sono i nomi ?

Walter Mazzarri

Allenatore che piange ad ogni cosa che la sua squadra ha a sfavore. Chi non lo ricorda a Napoli ? Era detto il 'Re dei piangini', ogni cosa capitasse al Napoli c'era sempre qualcosa che non andava, ma poi quando il Napoli vinceva non ho mai sentito dire un " C'era un rigore contro di noi o una espulsione ", mai sentito dire che la sua squadra aveva errato, ma guai a dire che quando perdeva tirava fuori anche il falletto. Davvero un tecnico pessimo come personalità. Parlo della persona e non dell'uomo fuori dal calcio. Meglio specificare bene.

Stefano Pioli

Un'altro tecnico che al pianto non ne fa mai a meno. Sfrattato dalla Lazio ha cominciato un pianto che nemmeno le piaghe d'Egitto sono niente al suo confronto. Guarda sempre gli altri e mai in casa sua. Se la Fiorentina gioca male è colpa dell'arbitro, se vince è tutto merito della squadra. Ma va là.

Gian Piero Gasperini

Qui io lo direi il 'rosicone di turno'. Si Gian Piero Gasperini è un maestro in questo. Quando l'Atalanta perde, tira fuori di tutto e di più, quando vince se la ride soddisfatto. Ma che fosse un rosichino lo si vede dalla faccia quando perde. Se lo vedi scuro in volto, arriva con il suo solito " E, se ci avevano dato quel rigore... ", oppure sghignazza e scuote il capo se qualcuno gli dice che non era fallo. Anche davanti all'evidenza per lui i sfavori sono sempre contro la sua squadra. Forse questo è il motivo delle sue non scelte da parte dei grandi club. L'Inter ? Era in un momento di cambiamento, quindi non proprio un grande club in quel periodo.

Serse Cosmi

Oggi addirittura un DJ, quindi pensate che allenatore può essere...Ai tempi di Perugia viene espulso contro la Lazio e mentre esce urla " Forza Roma ! ". Un tecnico è si tifoso, ma non lo urla ai quattro venti come lui. Tecnico-DJ meglio come DJ e ho detto tutto.

Luigi Simoni

Ancora oggi esce dalla scatola dei ricordi, come quel pagliaccio a molla che è dentro la scatola e urla " Su Ronaldo c'era il rigore " riportando quel 1998 contro la Juventus, quando il fenomeno Ronaldo si scontra contro Mark Iuliano e reclama il rigore, Simoni espulso per le troppe accuse verso l'arbitro. Tutto sembra ancora attuale, visto che ad ogni partita tra Juventus e Inter esce fuori dalla scatola e continua a parlare di quella partita. Ma una domanda sorge spontanea " Ma perchè mai non ha fatto l'allenatore negli anni a seguire ? Forse fa più soldi diendo queste fesserie contro la Juventus ? ".

 

Ma se questi sono i piangini, adesso vediamo i sopravalutati

 

Gian Piero Ventura

Bhè qui credo che ci sia una folla ad urlare " Questo va bene solo per la salvezza ! ". Questo tecnico è arrivato alla ribalta grazie alle promozioni e le salvezze, ma nessuno ci ha mai puntato, fin quando arriva in Nazionale e non la porta al Mondiale. Tutto questo ha fatto capire che allenatore avevamo davanti, bastava vederlo all'opera con la nostra Nazionale, che non era proprio così scarsa.

Walter Mazzarri

Un tecnico che aveva ammaliato tutti con quella salvezza con la Reggina che partiva da -15 in quel campionato 2006-2007, poi arriva a Napoli prima e Inter poi e tutti si accorgono che Mazzarri e solo chiacchiera e piagnistei, a Napoli poi a supportarlo nel pianto c'è un certo Aurelio De Laurentiis che in quelle vesti è il Re. Poi uscito fuori dal grande giro ne ritorna la scorsa stagione in quel di Torino, dove nemmeno il tempo di rietrare e riprende a piangere. Tecnico davvero di basso profilo. Cosa dire ? Lasciamo stare và.

Luciano Spalletti

Ancora c'è qualcuno che lo chiama 'Grande Tecnico', ma forse nessuno ha visto il suo Palmares, perchè basta vederlo per capire che di grande in Spalletti c'è solo l'età. Ha vinto nello Zenit, ma è come mettere a confronto il Brasile e il San Marino, quante volte vincerebbe la Nazionale trapiantata in Italia ? 0. Ecco Spalletti è uno dei tecnici che sarà sempre un 'Eterno Secondo' come lo fu Carlo Ancelotti alla guida della Juventus, poi Ancelotti però ha fatto un grande carriera, cosa che Spalletti se la sogna di notte.

Alberto Zaccheroni

Qui parliamo di un tecnico che poteva essere e non è stato, diciamo che non è stato fortunato quando una volta uscito dall'Udinese dei miracoli, passo prima al Milan ( dove vinse uno scudetto ), per poi in scaletta a; Lazio,Inter,Juventus, senza contare il Torino. Con 5 delle migliori squadre di quei periodi non è riuscito ad andare oltre un solo scudetto, targato Milan 1999. Come chiamare un tecnico che in 23 anni di A ha vinto solo uno scudetto ? Sopravvalutato o molto scarso ? A voi la risposta.

Gigi Maifredi

Mammamia che Dio ci salvi ! Ho provato sulla mia pelle questo tecnico, visto che arrivò alla Juventus come tecnico che avrebbe stravolto tutto e in meglio, invece quella stagione 1990-1991 con il suo 'Calcio Champagne', ma a fine stagione solo grazie alla squara riesce a piazzarsi al settimo posto, ma che quei giorni portano ancora i brividi a noi juventini, lasciatemelo dire " Che non torni mai più un tecnico simile ".

Corrado Orrico

Non me ne vogliano i tifosi interisti, ma quando sentii che Orrico era la risposta al Milan di Arrigo Sacchi, mi è venuta la pelle d'oca, ancora oggi ripensandoci mi viene il vomito. Orrico arrivò all'Inter nella stagione 1991-1992 ma la sua strada s'interruppe a fine stagione quando non riuscì a portare niente in termini di titoli. All'Inter c'è chi lo chiama Maestro,quello che ha cambiato il calcio, ma per me è un tecnico che si ricorda solo all'Inter, quindi un Gigi Simoni di quel periodo, poco fumo e niente arrosto.