Ieri sera, sicuramente, la Roma ha offerto una delle sue prestazioni più imbarazzante degli ultimi anni, ma quello che poi è stato scritto, quello che è stato detto nelle ore successive alla gara è davvero meschino. Quando Mourinho è arrivato alla Roma, sin dai primi giorni, non ha mai fatto grandi proclami, non ha mai promesso scudetti,coppe o trofei vari, anzi! Le parole dette da Mourinho, addirittura, avevano fatto storcere il naso proprio a questi stessi signori, e signori è un eufemismo, che in queste ore parlano e scrivono cose ridicole,vergognose e senza alcun rispetto. Mourinho ha sempre parlato di tanto lavoro, di tanto lavoro, di tanto lavoro, anche, anzi, soprattutto, nelle vittorie, quando voi scribacchini parlavate di scudetto. La Juve ha iniziato il campionato con mire ben al di sopra di quelle della Roma, con due rose ben al di sopra di quei 13 giocatori della Roma, eppure, quando Allegri perdeva con l'Empoli a Torino, veniva rimontato dall'Udinese di ben 2 reti, perdeva con il Napoli e passeggiava non sono state scritte le cose scritte nelle ultime 24 ore contro la Roma. Ecco allora, che vorrei rivolgermi a Mourinho è dirgli: Salve mister, come vede la sfida che si era proposto va ben oltre ogni aspettativa, la sfida che ha accettato scegliendo la Roma è ben più dura. Accettando di venire a Roma lei, caro mister, ha dato molto fastidio, altri prima di lei sarebbero venuti, ma hanno desistito proprio per non ritrovarsi in certe situazioni. Qui, i soliti poteri forti, quei poteri che non si mettono a tacere, sono sempre pronti ad attaccare chiunque si siede su quella panchina. Tanta è la passione attorno a questa squadra, ma tanta è anche la menzogna, le critiche gratuite create ad hoc per rendere l'ambiente sempre più inquinato. Tenga presente che il suo predecessore è arrivato alla Roma con un carattere mite, altruista, sempre pronto a mettersi a disposizione, dopo nemmeno un anno ci siamo ritrovati con un Fonseca scuro in volto, che ad ogni conferenza stampa doveva lottare per smentire le falsità raccontate. La Roma è passione, la Roma è amore, ma come spesso accade nella vita di tutti i giorni attorno alle cose belle gira sempre tanta meschinità.
Non molli mister, nemmeno di un centimetro, tenga duro, il carattere certo non le manca e non sono certo io a doverle dire la strada maestra. La ringrazio per aver accettato questa sfida, ma se posso permettermi, vorrei darle un piccolo consiglio, se realmente vuole creare qualcosa di grande con la Roma, faccia di tutto per tenere fuori certi signori. I veri nemici della Roma, i nemici giurati, si travestono da professionisti, ma tali non sono.
Grazie ancora Mister, lei è l'uomo giusto per questa Roma!