Cristiano Ronaldo alla Juventus.
Un sogno di mezza estate, giornalisti impazziti, in Spagna danno tutto per fatto, ma in Italia si stenta a crederci, ci si chiede cosa spinga un campione del calibro di Cr7 a passare alla miglior squadra d’Italia da ormai 7 anni ma che a livello europeo ha sempre mostrato qualche limite. Ambizioni personali forse, a detta di altri per questioni di fisco, altri ancora sostengono sia venuto a Torino da pensionato a fine carriera. Ognuno ha una sua opinione com’è giusto che sia, siamo in un Paese libero, ma i dati parlano chiaro e a quelli non si puo scappare. Cristiano Ronaldo l’anno scorso ha fatto vincere la Champions League al Real Madrid quasi da solo, come già successo nei tre precedenti anni, senza nulla togliere a gente del calibro di Modric (personalmente sarei felice da juventino se decidesse di andare all’inter) e Sergio Ramos o Marcelo.  Un colpo per vincere la Champions che manca ormai da 22 anni, un ALL-IN come ormai dicono tutti per quel sogno sfiorato tante volte negli ultimi anni grazie alla grande organizzazione della società bianconera.

Oltre a questo CR7 garantisce introiti enormi derivanti dal merchandising e da molti altri aspetti; insomma un colpo a 360 gradi per far fare finalmente alla Juventus quel salto di qualità avvicinandosi al Real Madrid. Complimenti a Paratici che si dimostra ancora una volta molto competente e complimenti ad Andrea Agnelli che in una conferenza stampa di 5 anni fa aveva predetto il colpo del secolo. Allegri ora non avrà alibi, anzi avrà tante di quelle soluzioni offensive da non dormire la notte. Ma a trarne benefici saranno anche Dybala (dovrà consacrarsi definitivamente) e Douglas Costa che con i suoi assist delizierà lo Stadium. Insomma tutti felici e contenti, almeno così sembrerebbe.

- Due agosto - Il caldo afoso sembra aver confuso la mente di Marotta e Paratici, che in poco tempo perfezionano uno scambio Bonucci-Caldara alla pari e vendono Higuaín in prestito (18 mln) più un riscatto (36 mln).
Tifosi della Juventus letteralmente impazziti, delirio e nasce addirittura l’hashtag per Caldara.

Ora siate obiettivi, la Juventus ha comprato Emre Can (parametro zero), Perin (uno dei migliori prospetti del calcio italiano e lo sta dimostrando in tournée a suon di parate), Joao Cancelo (uno dei terzini col più alto margine di crescita al mondo che serviva dopo l’addio di Dani Alves), Spinazzola (sono cuorioso di vederlo all’opera). Ha venduto Higuain (secondo me contrariamente a quello che si dice in giro è un gesto di forza, come a dire “tenetevi il nostro miglior realizzatore degli ultimi tre anni, non abbiamo paura di nessuno”), Caldara (talento fin che volete ma che non da le stesse garanzie di Bonucci), su è liberata degli ingaggi di Asamoah, Lichtsteiner e Buffon.
Formazione alla mano la Juventus risulta molto più forte sulla carta rispetto all’anno scorso, Bonucci sicuramente ci farà cambiare idea dopo un paio di partite di livello. 

Il mercato non è ancora chiuso, manca forse qualcosina a centrocampo (Milinkovic-Savic o Pogba sarebbero il Top assoluto, occhio al nome Modric e al fattore Cristiano Ronaldo), manca un altro nome in difesa (io punterei su Godin o De Ligt) e ci sono ancora degli esuberi da vendere (vedi Sturaro) oltre ai giovani da mandare in prestito come Pjaca, Kean e Favilli. Personalmente Kean me lo sarei tenuto in squadra facendogli fare una quindicina di partite tra campionato e Coppa Italia e secondo me farebbe molto bene a lui un continuo confronto con un mostro sacro com’è Cr7. 

Detto questo il bilancio del mercato della Juventus è più che positivo, lasciate da parte l’orgoglio (situazione Bonucci) e godetevi questa Juventus fantastica e devastante, che ci farà sicuramente divertire, allora il gran “pasticcio” dello scambio sarà solo un vago ricordo di mezza estate.