Serviva una risposta netta alla brutta Fiorentina di Udine. Ed è arrivata, in una partita importante come quella contro la Juventus. La Fiorentina infatti ha dominato la partita, tolti i primissimi minuti; ha palleggiato molto, ha pressato alto e ha creato molti presupposti per far goal. È mancata come sempre purtroppo la concretezza sotto porta, anche se siamo stati molto sfortunati perché rispetto alle gare precedenti siamo stati molto più incisivi e determinati nell'attaccare.
Sapevamo cosa fare. La Juventus, onestamente, tolti i primissimi minuti e qualche ripartenza, ha giocato veramente una brutta partita e Allegri dovrebbe porsi due domande.
Ma detto ciò, come in ogni partita, sono i dettagli e gli episodi a determinare i risultati: pesa molto l'errore dal dischetto di Luka Jovic a fine primo tempo. L'attaccante serbo avrebbe dovuto e potuto calciare molto meglio, anche se bisogna dire che il 99% dei casi quando il pallone colpisce il palo interno solitamente entra in porta. Quindi c'è l'errore di Jovic, ma c'è anche la sfortuna che continua a perseguitare i nostri attaccanti. In questo momento sta un po' spalando letame l'ex Real Madrid, ma questo giocatore non deve arrendersi perché ha le potenzialità per poter essere determinante in questa stagione. Deve semplicemente continuate a lavorare, con costanza. Non possiamo oggi non sottolineare la crescita in questo inizio di stagione di Kouame; lanciato dal 1º con la Cremonese, serve un assisti, fa restare in 10 gli avversari, si sacrifica e lotta su ogni pallone, poi entra bene con il Twente, entra bene con il Napoli, è uno dei pochi a salvarsi con l'Udinese, e oggi segna il goal dell'1-1. Un ragazzo che in passato non ha fatto bene anche a causa di un grave infortunio, ma che sta finalmente dimostrando di essere quel calciatore interessante che avevamo visto a Genova. Oggi è quasi un punto fermo, in attesa del recupero di Nico Gonzalez. Ennesima prova di livello per Amrabat, che ha smistato bene palla, pressando sempre alto e recuperando tanti palloni. Buona prova anche della linea difensiva, anche se la squadra continua a subire goal al primo tiro. Non bene invece, la prova di Maleh, che nonostante continui ad essere chiamato in causa da Italiano le risposte continuano a non essere eccelse. Primi segnali importanti anche di Barak. 

PAGELLE PERSONALI:
Terraciano 6; il voto giusto sarebbe S.V...
Dodo 6,5; sta crescendo molto fisicamente. Ottima prova in entrambe le fasi.
Milenkovic 6,5; gara attenta e senza pericoli. Speriamo non abbia nulla di grave.
Igor 6,5; stesso discorso di Milenkovic.
Biraghi 6,5; gara ordinata.
Barak 6,5; si sono intraviste le caratteristiche di questo ragazzo. Si inseriva in area, portava palla, la muoveva bene. Ha avuto una occasione a inizio ripresa, in cui ha calciato a botta sicura, ma la palla è stata ribattuta.
Amrabat 6,5; sta diventando un punto fermo di questo squadra.
Maleh 6; di fiducia. Corre tanto e si sacrifica, ma deve essere più incisivo.
Kouame 7; segnali molto buoni. Si è meritato il goal.
Jovic 5; gara non eccelsa, pesa quel rigore... ma nel calcio solo chi ha il coraggio sbaglia. E se l'ha fatto Baggio in una finale di un mondiale, può farlo Jovic contro la Juventus. Ho molta fiducia in questo ragazzo, deve continuare a lavorare perché è forte.
Sottil 6,5; bellissima palla per Kouame. Presente e costanza in fase offensiva. Buona prova. Mi aspetto però che inizi a segnare.

Subentrati:
Ikonè 6; qualche spunto interessante, ma ancora troppo poco.
Quarta 6,5; buon approccio. Sembra leggermente in crescita.
Cabral 5,5; entra e non tocca un pallone.
Zurkowski 6; entra e prova ad aiutare la squadra.
Mandragora 6; gara sufficiente.
Italiano 6,5; questa è la Fiorentina che ci piace. Bisogna però iniziare a fare seriamente goal.

Buon punto e ottima prestazione contro il nemico per eccellenza della Fiorentina, anche se credo sia normale avere un po' di rimpianto dato che avremmo meritato di vincere una partita che abbiamo dominato quasi dall'inizio alla fine. Se vogliamo alzare l'asticella, come ho già detto dopo il pareggio con il Napoli, bisogna vincere anche questo tipo di partite, senza accontentarsi della prestazione. Sicuramente abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, sotto ogni punto di vista. Dovevamo reagire alla brutta partita di Udine e l'abbiamo fatto.
Adesso ci sarà la gara di giovedì, una data da segnare sul calendario, perché sarà il giorno del ritorno ufficiale in Europa della Fiorentina. Poi da giovedì sera penseremo alla trasferta di Bologna, una gara che non bisognerà assolutamente sbagliare per poter tornare alla vittoria. Servirà ovviamente questa Fiorentina. Servirà ogni domenica questa Fiorentina! Testa a giovedì.
AVANTI FIORENTINA!