Pamplona è una città basca situata nel Nord della Spagna, nota al mondo perché ospita l'Encierro durante la festa di San Firmino. Per chi non lo sapesse, si tratta di un evento in cui diversi tori corrono tra la folla con l'obiettivo di raggiungere l'arena delle corride.
Il toro è un animale travolgente, grintoso e pieno di vitalità, durante la cui corsa abbatte ogni ostacolo che vi si pone. Il campionato italiano da un paio di anni ha accolto un toro di pura razza che ultimamente ha smarrito la sua verve: Lautaro Martinez.

Il giocatore argentino, ribattezzato "El Toro" in patria, sta vivendo un periodo di profonda crisi, accompagnata dagli scarsi risultati ottenuti dalla sua squadra. Più che esprimere la grinta e la tempra che gli hanno fatto guadagnare tale appellativo, Martinez appare agli occhi dei suoi tifosi come una preda in gabbia, incapace di esprimere il proprio gioco e le proprie qualità.

Dopo il corteggiamento estivo dalla terra catalana, Lautaro ha continuato a vestire la gloriosa maglia numero 10 dell'Inter, spalleggiando Lukaku e offrendo a Conte la possibilità di ritentare la scalata verso lo scudetto numero diciannove. Ma dopo un inizio incoraggiante (3 gol nelle prime 3 giornate di Serie A), ha offerto prestazioni insufficienti, sbagliando giocate facili e non garantendo per la nomina che porta.

Lautaro ha bisogno di ritrovarsi ed essere nuovamente quel calciatore decisivo per Antonio Conte e sul quale un certo Leo Messi aveva espresso gradimento nel giocarci assieme.
Il Toro ha bisogno di essere preso per le corna, tornando a sfidare la folla di avversari per raggiungere l'agognato traguardo.