Era la notte del 28 aprile 2018. Inter-Juventus, il derby d'Italia. Risultato fermo sul 2-2. I nerazzurri di Spalletti si giocano l'accesso alla Champions League, i bianconeri di Allegri lottano per conquistare il settimo scudetto di fila in un duello a distanza con il Napoli di Sarri. Al minuto 89, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Gonzalo Higuain sigla di testa il gol del sorpasso. Gloria Juventus, gloria Higuain, l'eroe della notte di San Siro. Ma dopo aver di fatto assegnato con quel gol l'ennesimo scudetto alla "vecchia Signora", per il "Pipita" le cose non sono andate nel migliore dei modi.

Costato alla Juventus 90 milioni, Higuain approdava a Torino nel luglio del 2016 come un vero e proprio eroe, l'ex-stella del Napoli capace di fare l'anno precedente ben 36 reti in 35 partite, record assoluto di reti nel campionato italiano che, prima del 9 argentino, era detenuto da Nils Gunnar Nordahl. Due anni in maglia bianconera conditi complessivamente da 40 reti in 73 partite, poi la partenza. La scorsa estate arriva al Milan insieme al gioiellino dell'Atalanta Mattia Caldara, una maxi-operazione che sancì inoltre il ritorno di Bonucci in maglia bianconera dopo un solo anno a Milano.
L'inizio di una nuova avventura rivelatasi, però, un vero e proprio flop. Solo 6 gol in 15 partite, il "Pipita" a gennaio se ne va, va a Londra, da Sarri. Higuain, il pupillo di Sarri. Insieme al Napoli e 6 mesi al Chelsea, gli ultimi 6 mesi di una stagione da dimenticare: in maglia blues 5 gol in 14 partite ma c'è da registrare la vittoria dell'Europa League, primo trofeo per Sarri, primo trofeo europeo per Higuain. Ora i due si sono ritrovati alla Juventus. E Higuain è stato messo sul mercato.

Anche Gonzalo si aggiunge alla lista di esuberi in questa calda estate di calciomercato: da Icardi, Nainggolan e Perisic in casa Inter a Dzeko, Suso e Perin. Tutti sacrificabili. La Juventus intende cedere l'argentino per fare cassa ma non solo. L'intenzione dei bianconeri è quella di ringiovanire il reparto offensivo con l'acquisto di Icardi e Chiesa o uno dei due. Maurito è cercato anche dal Napoli, la Juve non molla ma bisogna cedere Higuain. Un effetto domino che vede interessata anche l'Inter di Conte. Alla ricerca di un attaccante, i nerazzurri sono in trattativa con Dzeko ma la Roma non vuole liberarsi del bosniaco se prima non trova il sostituto e quest'ultimo è stato individuato proprio nel "Pipita" Higuain. Intrecci di mercato che probabilmente si risolveranno al più presto, ma la cessione di Higuain se sta bene a Sarri e alla Juve, non va giù ai tifosi. I sostenitori bianconeri hanno visto un buon Higuain, autore del momentaneo 1-1 nella prima uscita stagionale di Sarri contro il Tottenham. Prestazione che difficilmente cambierà i piani della società.

E se Higuain rimanesse? Non sarebbe una brutta idea. Ha giocato per quattro anni con CR7 al Real Madrid, la squadra che lo ha consacrato dopo gli esordi al River Plate. Una coppia che potrebbe rivelarsi letale. In un modulo con Ronaldo esterno e Higuain centravanti si ritroverebbe un duo che in Spagna faceva paura e non poco. Ronaldo ha sempre gradito un partner d'attacco alla Benzema e Higuain farebbe al suo caso, dopo aver avuto Mandzukic lo scorso anno, croato che ora sembra ai margini del progetto e voci di mercato lo allontanano da Torino. 

Sta alla Juventus decidere se puntare ancora su Gonzalo o sarà addio. I tifosi sperano rimanga, la Roma è alla finestra. Che ne sarà del "Pipita"? Oggi di troppo per la Juve, ma ancora in grado di fare le fortune della squadra che lo acquisterà, d'altronde si tratta di un bomber di razza, un bomber da 36 gol in una stagione, un bomber che vuole ritrovare la maglia numero 9, perchè il 21 non gli sta affatto bene.