Oggi nel mio zapping giornaliero mi sono imbattuto in una trasmissione sportiva che mi ha fatto pensare molto. Fra 48 ore circa si giocherà il derby d'Italia e gli uomini più attesi sono sicuramente Ronaldo ed Icardi.

Ecco allora un servizio proprio stile italiano che li mette a confronto. Una roba da non credere, improponibile. Non per il valore dei giocatori, che proveremo a capire, ma semplicemente per una logica di maturità. Ronaldo è un giocatore over 30, che si tiene sempre in forma. Alle spalle ha una carriera già lunga ed una grandissima esperienza.
Da 10 anni è o il primo o il secondo giocatore più forte del mondo. Una macchina da successi, sempre ed ovunque. Un'industria, un marchio, uno dei personaggi più influenti e popolari del mondo.

La carriera di Ronaldo si allungherà di ancora 4 o 5 stagioni al massimo, obiettivamente però il più è stato fattoIcardi è un campione di oltre 10 anni più giovane. Ha tutta la carriera davanti e la possibilità di diventare fuoriclasse. Deve ancora dimostrare parecchio, ma il paragone non si può fare adesso. 
Per potersela giocare in un paragone fra 10 anni, dovrà vincere e parecchio. Le possibilità, ci sono e all'Inter è più difficile. Le sue scelte future saranno fondamentali. Dovrai crescere, vincere trofei e Palloni d'Oro. Il potenziale per poterlo fare c'è, ma ora cercare un paragone è qualcosa di non giusto nei confronti dei due giocatori.

L'obiettivo di Icardi deve essere arrivare ad essere Ronaldo. Lavorare crescere e migliorare, considerando la sua giovane età. Come caratteristiche sono molto diversi, l'argentino è un uomo d'area, un finalizzatore vecchio stile, Ronaldo ha raggiunto ormai un livello tale da poter essere assist man, goleador o esterno d'attacco.

Per Icardi questo paragone è pericoloso. Puo' farlo pensare di essere arrivato ed a quel punto non alzerebbe più l'asticella. Il paragone è un gioco tipicamente italiano, ma la tv non deve cadere in questi servizi faziosi. Ronaldo è CR7 e rimarrà sempre Ronaldo, come Icardi è  Sempre Icardi adesso e fra 10 anni, solo allora potremo provare a paragonarli.

Juve-Inter sarà una bella partita con Icardi e Ronaldo punte di diamante delle rispettive squadre.
Chi sarà migliore fra i due in campo e perché dovrebbe essere quello che dobbiamo capire. Tutto il resto non è giornalismo, ma solo un modo per provare a prendere qualche spettatore in più.