14 partite giocate sino ad oggi e ben 7 rigori assegnati di cui 6 andati in gol. Quello mancato, neanche a dirlo visto il clamore che ha suscitato, è il noto rigore di Messi.
Insomma, è evidente che gli arbitri fischiano parecchi rigori e che si è in presenza di partite anche molto fisiche oltre che equilibrate come non mai. Equilibrio delle prime giornate, quelle del debutto, che solo Russia, Belgio e Croazia hanno frantumato con abbastanza agilità rispetto alle altre concorrenti. Probabilmente quando inizierà il secondo turno le cose prenderanno una piega diversa.
E questo equilibrio in campo è effettivamente ben evidenziato dai gol nella zona Cesarini.

Diverse le partite segnate dalla zona Cesarini o decise negli ultimi minuti. Come Uruguay contro l'Egitto, al minuto 89, Marocco contro Iran al minuto 95, Spagna contro Portogallo, al minuto 88 con la fantastica pennellata del re Ronaldo, Francia contro Australia decisa a dieci minuti dalla fine, lontani dalla zona Cesarini ma comunque a pochi minuti dal fischio finale, o Tunisia contro l'Inghilterra a conduzione Kane, il giocatore più valutato del mercato al momento, decisa al minuto 91.

Dati significativi su cui riflettere per un Mondiale dove potrà accadere di tutto senza risparmio di colpi.