Sembrava finita, lo era. Una pesante sconfitta per la nazionale panamense. Invece, ancora una volta, è il calcio a mostrare e a far riaffiorare emozioni e sentimenti in chi lo vive. Partita schiacciante degli inglesi, risutato di 6-0, la nazionale del Panama trova il primo e storico gol in un mondiale, alla prima apparizione. A trovarlo é Baloy, che a 37 anni, 100 presenze con la sua nazionale, non si sarebbe mai aspettato di regalare tale gioia ad un paese. Il Panama non ha perso, non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta. L'immagine dei tifosi che esultano, come se si trattasse di un gol vittoria, ci mostra che il calcio é anche questo: orgoglio, appartenenza e non mollare mai.

L'11 ottobre 2017 il Panama giunge al Mondiale, Il Ministero del lavoro aveva disposto già la chiusura di qualsiasi attività per il giorno dopo la storica qualificazione, é festa nazionale. La gioia immensa e incontenibile di una nazione che, fino al momento, non aveva mai vissuto la bellezza di questo sport. Il calcio é unita e libertà di potersi affermare, tutti possono essere protagonisti, il Panama lo ha dimostrato. 

Un gol che vale molto di più di quello che effettivamente ha rappresentato. Una nazionale nettamente inferiore tecnicamente, sotto di sei reti, eppure capace di depositare in porta il pallone della vittoria di un popolo che non ha mai smesso di sognare.....