Sarà un'estate infernale per il Diavolo.
L'avvento di Mister Giampaolo ha portato un po' di maestrale sulla fiamma che arde nel cuore dei milanisti. Una fiamma alimentata dalla delusione di un altro anno senza Champions e di un campionato concluso con molti rimpianti, lottando fino all'ultimo minuto per aggiudicarsi un posto nella coppa dalle grandi orecchie. Si prevede un altro anno senza coppe, questa volta per scelte dirigenziali che a gli occhi dei tifosi non fanno mai comodo. Ciò che arieggia nella mente dei milanisti potrebbe essere "Giochiamocela l'EL, metti caso che la si vince?!".
Ma la realtà come al solito taglia in due la fantasia e se quest'esclusione può giovare su una maggiore concentrazione e dispendio energetico mirato al campionato e a conquistare un posto in Champions... beh allora non ci resta che stare a guardare e soffrire come ormai siamo abituati a fare. Da gennaio abbiamo un nuovo centravanti, un pistolero atterrato dalla Polonia che ha già sparato nel cuore di noi tifosi, facendoci dimenticare una delusione enorme come quella del pipita Gonzalo. Il primo acquisto è stato fatto e risponde al nome di Rade Krunic, che tanto ha fatto bene in un ottimo Empoli che però non è riuscito a restare nella massima divisione italiana pur meritandolo.

E' un acquisto mirato, ragionato, data l'inevitabile partenza di un burrascoso Bakayoko che ha fatto il buono e il cattivo tempo nel suo anno al Milan. Prima mossa del trio Boban-Maldini-Massara che del mondo Milan ne sanno qualcosa e che vogliono farlo tornare grande sul serio. So che è una frase che si ripete tutti gli anni, ma la cosa più giusta è "dare a Cesare quel che è di Cesare", esattamente l'opposto dell'idea dirigenziale Romana per fare un esempio.
Si vocifera il nome di Theo Hernandez, fratello del più talentuoso Lucas. Pare essere un buon profilo, giovane con esperienza soprattutto spagnola.Ora è necessario intervenire sulle fasce con un Hakan che a parere mio dovrebbe cambiare aria per la qualità che ha nei piedi, la quale diventa proprio il motivo per cui non si spiega il rendimento altalenante di questo giovane turco "re delle punizioni" che al Milan ha fatto vedere ben poco. E' necessario inoltre non mandar via gente di talento e che sente il peso della maglia rossonera come Jesus Suso, che anche con lo schieramento tattico che vorrebbe impostare Mister Giampaolo, può far sempre comodo.
Inoltre c'è da aspettare un colosso milanista di quest'ultimi anni, ovvero Jack Bonaventura al quale sarà necessario trovare una collocazione tattica per non sprecare combustibile essenziale per far ardere il fuoco del Diavolo! Per il resto attendiamo le prossime mosse milaniste sotto l'ombrellone, sperando ci facciano fare un salto in acqua per spegnere questo ardore... sarà un estate molto calda!

Flore Gianmarco per il blog "VIVOPERLEI".