Tutti conosciamo Mario Balotelli, un fuoriclasse mancato per una testa sempre troppo pazza. Un talento cristallino, gran fisico e tecnica notevole. Sempre mai completamente esploso,spesso faceva parlare poco il campo e molto la sua vita privata e notturna.

Lo ricordiamo, da ragazzino precoce, mostrare enormi qualità che lo hanno portato ad arrivare al top, al raggiungimento della popolarità e della ricchezza. Ecco il suo problema, dopo una vita di sofferenza, ritrovarsi a poter avere tutto, lo ha reso debole e poco professionista. Errore imperdonabile la poca umiltà che l' hanno costretto ad un costante declino.

Troppo poco ha fatto per le sue potenzialità, anche in nazionale, dove ha vissuto di alti e bassi. Ora il conto gli si presenta, salatissimo. Dopo l' esperienza in costa azzurra adesso, non riesce a trovare una squadra. Marsiglia e Bordeaux non sembrano affondare, l' Italia lo sbobba, si parlava di Napoli, Juve è ancora Milan, invece niente.

Nemmeno in prestito, oltretutto con un ingaggio notevole. Sembra un declino annunciato, una discesa inevitabile. Anche il suo potente procuratore Raiola, non sa chi a più proporlo. All' estero non e' mai stato apprezzato ed ora le soluzioni sembrano poche. Mario dovrebbe rinunciare ai soldi, per una volta giocare per piacere, divertimento restituendo al calcio un po' di quella felicità che gli ha regalato.

Un prestito anche in serie b per ritrovare le motivazioni e rendere la sua immagine più pulita nei confronti dei tifosi che lo reputano un ragazzo viziato. Una pubblicita', un investimento su stesso che alla lunga potrebbe pagare. Il problema rimane Raiola ed i soldi a cui anche Natio non ha mai voluto rinunciare.

Cambiare la testa ormai non sembra facile, ma aiutarsi a cambiare un destino che sembra segnato ancora e' possibile.

Nessuno vuole Mario Balotelli chi lo avrebbe mai detto?