Claudio Ranieri l'ha detto chiaro e tondo: se un altro club nelle stesse condizioni della Roma mi avesse chiamato non avrei accettato. Già la Roma, la sua Roma, la sua squadra del cuore aveva bisogno di aiuto e lui non ci ha pensato 2 volte a dire sì. 

Da quando è arrivato il tecnico romano la squadra giallorossa ha raccolto 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte raggiungendo per la prima volta in stagione il 4 posto (aspettando il Milan e l'Atalanta) ma non solo: sotto la guida dell' ex allenatore del Leicester sono rinate pedine fondamentali come Fazio,Nzonzi,Mirante,Kluivert e considerando la partita di ieri anche Pastore che possono rivelarsi utili per la volata finale. 

Ranieri lo sa: non sarà lui a sedersi sulla panchina giallorossa la prossima stagione (qualcuno dice che potrebbe rimanere in società) e allora fa il tifo per il migliore: "Se vorrei Antonio Conte alla Roma? Se viene lo vado a prendere all'aeroporto". 

E allora Ranieri si toglie i panni da allenatore e si mette quelli da tifoso e sogna perché lasciare la sua panchina, la sua Roma ad Antonio Conte vorrebbe dire che la Roma finalmente è cresciuta. E può vincere.