Vincere uno scudetto che a metà stagione sembrava, per molti, in tasca alla Lazio, come se davvero i biancocelesti erano certi di vincerlo a mani basse, cosa che poi si è visto in poco più di un mese come la mia profezia di una Lazio quarta è accaduta, mentre altri ancora continuavano a dire che avrebbe vinto davanti alla Juve, che avrebbe avuto un crollo abissale, che puntualmente è accaduto, ma che si è portata dietro Lazio e Inter, con l'Atalanta che alla fine è stata l'unica a mangiarsi tale opportunità, come l'unica squadra che avrebbe meritato più di tutte e quattro lo scudetto. La stagione è finita... meno male, davvero orribile da vedere in campo questa Juve, che sia Sarri, che siano alcuni elementi, che siano giocatori arrivati a fine ciclo, che sia altro, quel che conta è che tutto sia finito, quell'ansia di dire "Stasera gioca la Juve" e avere la paura di fare una brutta figura, in ogni partita cosa che puntualmente è accaduto nel mese tra luglio e agosto, e solo grazie ad una Sampdoria, in posizione tranquilla, che alla fine arriva l'aritmetica per lo scudetto, altrimenti oggi parleremo forse di una sconfitta nelle ultime battute.

Il ciclo è finito? Come mai Andrea Agnelli non se n'è reso conto? Buffon, Chiellini, Bonucci, Higuian, Pjanic, Khedira per dire i più stagionati degli ultimi 10 anni, sono alla frutta? Che li ceda se questi sono il male della Juventus e ne metta altri, che siano giovani da far crescere o giocatori a costo zero, tanto se non deve vincere nei prossimi anni, si cominci a ricostruire con i tasselli giusti per ricomeniciare. La Juventus di quest'anno, non lo auguro a nessuno tifoso di un altra squadra, davvero, come vedere dei campioni di punto in bianco rincoglionirsi e diventare burattini di legno, come a dimenticare come si giochi al calcio, e questo non può essere colpa di Sarri, visto che in campo l'allenatore non entra. Sapete perchè Pjanic non giocava? Basti vedere la gara di ieri, dove gli avversari gli fanno la gabbia, e il bosniaco non tocca mezzo pallone, e quando lo fa lo sbaglia. Higuian? Un colpo di testa in 90 minuti, e ce ne sabbero di cose da dire, basti vedere che Olivieri, giovane Under23, quando entra in campo, e dà il suo apporto come pressing, cosa che ieri era da fare a tutto campo, altro che spompati, quando vedono i loro conti in banca. Agnelli deve usare la testa, via chi non s'impegna, via, non deve essereci pietà. Bonucci è un mezzo giocatore, così come Ramsey, né carne ne pesce, e Higuian che è alla frutta. Che siano giovani da lanciare, che sia qualche opportunità, basti che non sia oltre i trent'anni d'età e soprattutto con uno stato fisico al quanto critico, come Ramsey per l'appunto prima di arrivare.

Detto questo la nuova Juventus potrebbe essere ben diversa dall'attuale: certo resteranno i Chiellini, che nel 2021 terminerà la sua carriera, ma sarà solo una riserva di lusso, che scenderà in campo solo nel momento di criticità; resterà Bonucci, anche se la speranza è quella di vedere finalmente De Lligt e Demiral fare la coppia titolare; resterà Matuidi, che come abbiamo visto è stato confermato appena dopo la situazione che lo ha colpito in questo periodo di virus, dal quale è stato colpito in prima persona, con la conferma di un rinnovo fino al 2021. Resterà Buffon che farà ancora da chioccia con la dodicesima in panchina; resterà Rabiot, che per quel che ha mostrato nella stagione pre covid-19 non meriterebbe, ma dopo ha dato spunto a cose molto interessanti, tanto da portarsi quel negativo addosso a trasformarsi in positivo, per società e tifosi. Indiscutibili CR7 e Paulino Dybala, resterà Bernardeschi dopo la presentazione maglie che lo ha visto come uomo immagine. Andrà via Miralem Pjanic, che verrà ringraziato per tutto quel che di buono ha fatto nei 6 anni in bianconero, ci sarà l'addio a Gonzalo Higuian, anche lui due anni strepitosi, poi quel declino, che molti avevano preventivato: forse se ne tornerà in Argentina, oppure avrà ancora una chance in Europa, anche a lui un grandissimo grazie per quel che ha saputo fare e delle volte che ha tolto le castagne dal fuoco, specialmente in partite che sembravano destinate a sconfitte.

Poi, cosa succederà? Questo non è dato a sapersi, se non tra presidente e dirigenti, se Maurizio Sarri verrà confermato oppure no, chi arriverà al suo posto se farà meglio oppure peggio, se gli acquisti che saranno fatti saranno all'insegna del nome che si ha, oppure se il declino che tutti preventivarono, oramai 4 anni fa, è stato soltamente ritardato di qualche anno. Cosa posso dire da tifoso? Posso solo ringraziare tutti i giocatori che hanno contribuito a 9 anni di scudetti, agli anni ad intermittenza di Coppe Italia e Supercoppe Italiane, compresi tutti e tre i tecnici che hanno partecipato e contribuito con i loro metodi, giusti o sbagliati, a raggiungere tali obiettivi. L'Europa? Sono 24 anni che non è affar nostro, eppure tante volte l'abbiamo sognata, ma alla fine se non si è pronti per vincere non è certamente colpa del tifoso, non è colpa del presidente, non è colpa dei dirigenti, non è colpa di... Ma di chi è la colpa? Qui sembra che tutti mettano bocca, eppure nessuno se ne prende le responsabilità. Il 2020-2021 come lo vede un tifoso bianconero? Incerto, pieno d'insicurezze, con un tecnico che non si sà che ci sarà ancora oppure no, e dai nomi sentiti, togliendo Simone Inzaghi, da mettere la testa sotto terra come gli struzzi, e sperare che sia migliore di quel che si aspetta. 

Buone vacanze a tutti i tifosi juventini (anche a tutti gli altri), e che questa vacanza vi liberi da tutte quelle notti insonni, dopo una gara scabrosa, obbrobriosa, e che dire, se non riuscite a dormire, allora una bella passeggiata notturna in compagnia di moglie, fidanzata o amici, non può far altro che togliervi dalla testa questo brutto sogno, che in solutudine si trasforma in angoscia, al solo pensare a quei vantaggi sprecati, quei gol su un 2-0 o 0-2 che sembrava chiudere una gara, e che invece ci ha portato a vedere dei pareggi con squadre di bassissimo livello, perchè in questa stagione, dove la rosa era molto più competitiva della scorsa, con la certezza che anche i nuovi si sarebbero integrati subito, è successo quel che nessuno prevedeva, e che nessuno immaginava, a meno che esso non sia un Mago Merlino di turno che tornato dalle Hawaii non ha gridato "Hum...Tutte le idiozie che ho sentito. Honolulu arrivo!". Addio vecchia Juve, spero soltanto che questo anno sia soltanto un brutto ricordo, e che il nuovo non ci lasci ancora in questo coma profondo.