Il Milan, questo sgangherato Milan, fuori con disonore dall’EL, sesto in campionato con prestazioni imbarazzanti, col separato in casa Higuain, gestito e valorizzato da cani, sia dalla dirigenza, sia dal non gioco della squadra, è chiamato ad una delle più difficili imprese degli ultimi dieci anni : arrivare quarto a fine campionato.

Sono lontani i tempi in cui l’impresa era dover vincere al Barmabeu per accedere alla finale di Champions, ma oggi i miracoli sono di questa caratura.

E non parlo di miracoli a caso : questo è un traguardo realizzabile con un Gonzalo scatenato, in forma psichica e fisica, che si sente al centro della rinascita: quindi non questo Higuaín con metà testa a Londra e l’altra metà al poverume tecnico che lo circonda. Gattuso ha avuto il merito di difenderlo e spronarlo sempre, ma la grande colpa, perché non è un tecnico all’alterza del Milan, di non saper costruire uno straccio di schema d’attacco finalizzato a valorizzare le sue doti realizzative.

Torna il calcio giocato, torna in uno dei momenti peggiori di questa società tormentata dall’incerteazza e dagli scivoloni da quarta divisione, torna con incontri tosti, tostissimi! A Genova con la Samp, a giocarsi la Supercoppa con la Juve, il Napoli. Il terrore di vedere la squadra inconcludente di sempre è profondo e concreto. La probabilita’ delle migliaia di passaggi fino a centrocampo per poi tornare in porta (la nostra) è altissima, come quella che Gattuso il testone non abbia cambiato nulla e, quel che è peggio, non butti subito nella mischia Paquetá!

Sul mercato in essere non mi faccio più illusioni : non arriverà nessuno in grado di darci una mano. Le illusioni me le faccio sul nuovo acquisto brasiliano: non abbiamo altra possibilità se non un suo inserimento rapidissimo in grado di produrre una svolta alla squadra, crapone calabrese in panca permettendo.

Se si realizzasse in contemporanea la rapidità d’inserimento che ebbe Sneider nell’Inter e la classe di Kakà, potremmo realizzare ciò che oggi sembra impossibile. 

Sempre che andare in Champions in queste condizioni abbia un senso .