Il calcio non molla. Non c'è niente da fare, molti si sono arresi, e con senso di responsabilità hanno messo da parte tutti gli interessi in gioco, dalle Olimpiadi, gli Europei di calcio, il tennis mondiale con i tornei più importanti e prestigiosi della storia, per Wimbledon è la prima cancellazione dal dopo guerra ad oggi, il ciclismo, il rugby, ecc...
Tutti hanno alzato bandiera bianca per rispetto e buon senso e hanno rimandato tutto alla prossima stagione, ma il calcio nazionale e di club europeo no! Ancora insiste e vuole portare a termine la stagione a tutti i costi.
Poco o nulla importa se saremo difronte a competizione e partite surreali senza pubblico, il calcio deve andare avanti, perché gli interessi sono tanti, come lo fosse solo per loro.
Oggi si è tenuta una conferenza dell'esecutivo Uefa e i rappresentanti delle oltre cinquanta federazioni rappresentate e sono state tracciate le linee guida da seguire. Chi si aspettava una resa si è sbagliato di grosso. La stagione andrà avanti e sarà portata a termine, a condizioni assurde che andranno pesantemente a falsare anche la stagione 2020/21. Si perché la guida, ad oggi da seguire se non sarà proibita dal governo, sarà la seguente.
La serie A partirebbe a fine giugno e terminerebbe a fine luglio, con tredici giornate restanti (quattordici per alcuni) da disputare in un mese, praticamente una partita ogni 3 giorni, e appena terminato il campionato, si giocherebbero le coppe europee nel mese di agosto, con partenza della nuova stagione quindici giorni dopo la finale di Champions ad Istanbul. Praticamente una società non potrà finire una stagione e programmare l'altra perché il finale di questa sarà attaccato all'inizio della prossima. Con conseguente disagio e casino nel calciomercato, che sicuramente proseguirà nel finale di stagione ed inizio di quella nuova, scatenando un via vai assurdo.

Che il calcio fosse un mondo a sé lo avevamo già capito, ma qui andiamo sul grottesco e ridicolo. Così facendo si falserebbero due stagioni per non sacrificarne una. Mi chiedo che senso ha tutto questo, e a chi potrebbe piacere un calcio così? Giocato solo ed esclusivamente per ragioni economiche, senza più il senso della preparazione, dell'allenamento, solo una partirà via l'altra come un pallottoliere. Pensate se per un qualsiasi motivo una partita dovrebbe essere rinviata, farebbe saltare tutto, oppure, ancor peggio, se si verificasse un nuovo caso di positività al Covid 19 da parte di un atleta, scatenando ancora un domino che porterebbe comunque e inevitabilmente alla chiusura della manifestazione.

L'UEFA parla di portare avanti questa idea, previa liberatoria da parte delle istituzioni che daranno le giuste garanzie, ma quali garanzie si potranno mai avere tra un paio di mesi, su una pandemia del genere? Ci credete stupidi? A Wuhan dove tutto iniziò, sta tornando la normalità ora, piano piano e ogni tanto c'è ancora qualche ricaduta, e ora su una pandemia in scala mondiale, "loro" sperano di avere garanzie che iniziare a far disputare tornei in tutta Europa con viaggi da una parte all'altra del continente possa essere sicuro? Italia, Spagna, Inghilterra, Francia sono i paesi più colpiti e, fatalità, quelli che dovranno contendersi le competizioni europee, ma di cosa stiamo parlando? Se poi il potere UEFA, sarà in grado di avere in mano una liberatoria di questo genere, allora.....alzo le mani, vorrebbe dire che saranno anche in grado di nascondere qualsiasi altra cosa...
Fatico a comprendere come difronte a tutto ciò, difronte alla morte, al sacrificio di molti, alla libertà negata (giustamente) alle persone, dove tutti stanno perdendo qualcosa, il mondo del calcio non vuole sentire ragione. Immaginate: il virus molla la presa, le limitazioni hanno portato i tanto sperati risultati, i contagi arrivano quasi a zero, gli ospedali iniziano a svuotarsi, i medici e gli infermieri e tutti i volontari possono tirare il fiato, si ritorna ad una sorta di normalità, tutti gli atleti di vari sport, hanno rinunciato alla stagione o alle gare o ai tornei più importanti, ma inizia di nuovo il calcio. Le squadre europee iniziano nuovamente a girare per l'Europa, quando arriva un nuovo caso di Covid 19, che succede? Bhe lo sappiamo no? Ne vale veramente la pena per uno sport? Io dico di no!! 





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