L'atteggiamento espresso nei riguardi del Milan lascia in questo periodo davvero senza parole o ragionevoli spiegazioni.
Cosa paga esattamente il Milan? Le colpe di chi? Sembra quasi che non si attendesse altro che dare una sonora lezione al primo grande club disponibile giusto per far vedere che i controlli e le sanzioni possono venir date a tutti senza tener conto di blasone e numero di tifosi.

Grosso club ma dalla proprietà societaria evidentemente debole e politicamente per nulla rilevante:ad esempio,  gli sceicchi del City e del Psg fanno come gli pare, alla faccia di un Fpf, ridicolo e di facciata, da 5-6 anni si, ma portano milioni con sponsor ed investimenti vari in strutture ed altro indotto ed allora si lascia soprassedere puntualmente.
La moralità andata a farsi benedire da parte di questi club, evidentemente è soltanto un nostro punto di vista da ingenui.

Mister Li ha acquisito il Milan senza evidentemente "oliare" i canali diplomatici giusti ed allora ecco che subisce ogni minimo controllo personale e fiscale senza se e senza ma quasi come se si avesse a che fare con un criminale finanziario cronico.
Signori è questa l'unica spiegazione possibile a tutta la vicenda che sta prendendo piaghe davvero disdicevoli.
Il Milan è sano sportivamente ed economicamente parlando, ma il suo misterioso proprietario deve esser preso come unico e vincolante motivo per giustificare questo atteggiamento sanzionatorio nei suoi riguardi.

UEFA guardati allo specchio, fatti una domanda e datti una risposta.
Le parole che verranno fuori saranno forti, ovvero, ingiustizia sportiva.