Dall'avvento di Agnelli la Juve ha dovuto rinnovare varie volte la strategia di calciomercato. All'inizio acquistare giocatori di valore coi pochi soldi a disposizione. Poi, migliorato il bilancio, iniziare a puntare piú in alto. Negli ultimi due o tre anni ampliare la rosa per puntare a vincere tutte le competizioni. Ora, di nuovo, un cambio di paradigma, già anticipato dall'acquisto di Ronaldo, si rende necessario.

Diagnosi: la Juve ha la rosa più profonda d'Europa. Esigenza dettata anche dalla fragilità di alcuni suoi campioni. Tanto che negli ultimi due anni non si é trovata una formazione davvero stabile di titolari. Un plus che rischia di diventare un minus.

Ricetta: 
1) Fuori quelli che, pur amatissimi, non reggono più e costano tanto a bilancio
2) Dentro un solo fuoriclasse su cui puntare tutto il budget
3) Di contorno quattro o cinque giovani. Sani, economici e sempre disponibili


Barzagli, purtroppo, pesava poco a bilancio ma un comprimario deve sempre essere disponibile quando serve. Caceres come sopra. Se fosse sano potrebbe anche servire come jolly difensivo ma con i se... Khedira, quando era in forma serviva alla causa ma guadagna un sacco e in generale quando va in campo cammina stancamente. Marione Mandzukic? Se gioca sempre entra in forma e allora è un piacere. Ma quando comincia a perdere colpi allora non lo rivedi più per tre, quattro mesi. E che dire di Juan Cuadrado? A me piace tantissimo ma sono due anni che gioca fino a natale e poi scompare. Discorso a parte per Matuidi. Fisicamente c'è. Recupera palloni, sì. Ma fa la differenza? 

Sono 50-60 milioni di plusvalenze potenziali (con le operazioni sui giovani si arriva tranquilli vicino ai 100) e se non mi inganno circa 40 lordi di ingaggi risparmiati. Higuain non lo considero a bilancio, ma venderlo creerebbe comunque flusso di cassa positivo. In attacco abbiamo la fortuna di poter far crescere Kean, che tra l'altro lascia libero un posto in rosa essendo del vivaio. Tra il giovane italiano, Ronaldo, Dybala, Bernardeschi e Douglas Costa almeno 60-70 gol sono garantiti. Quindi tutto il budget su uno, tra difesa e centrocampo. Non mi metto neppure a disquisire se debba essere De Ligt o Koulibaly, Pogba o Milinkovic-Savic. Ognuno di questi fa la differenza nella sua zona di campo. Di certo. Ognuno da il suo contributo nelle due fasi ed anche in zona gol. Ognuno a suo modo é una garanzia.   

Infine chiudiamo il cerchio inserendo qualche giovane già di proprietà o che gli scout individuino come potenzialmente interessante. Che possa far 15-20 presenze, quando serve davvero, sul modello di Bentancur. Poi a fine anno se vale si tiene, sennò plusvalenza e sotto a chi tocca. Per me non serve altro.