Tutti vogliono Conte.
Lo vogliono all'Inter, c'è chi lo vuole alla Juve, lo vogliono alla Roma, si è parlato di Conte al Real Madrid, prima del ritorno di Zidane, si parla di Conte in Bundesliga, così come non è da escludere qualche altra fiammata in Premier League, si è parlato di Conte anche nel massimo campionato francese, insomma, tutti vogliono Conte, ma mister Conte, chi vuole?

Dall'Arezzo al Bari, dall'Atalanta al Siena, dalla Juve al Chelsea, passando dalla Nazionale.

Non è stata una esperienza lunghissima la sua, contrariamente ad altri allenatori, classe '69, ma con una buona bacheca di trofei, dal campionato di Serie B vinto, al tre volte campione d'Italia consecutive con la Juve e sarà lui insieme a Marotta a porre le basi per la rinascita nella SerieA della Juve, due Supercoppe, una coppa d'Inghilterra ed il titolo della Premier, tre volte panchine d'oro più altri premi, anche se l'unico premio che Conte vorrebbe conoscere è quello che ti regala il campo.

Con il suo profumo, i suoi odori, sapori, sofferenze e passioni, quelle che al leccese mancano da tempo, fin troppo tempo.

Insomma, altro che special one, l'allenatore più conteso nel mondo al momento è Conte. E ciò per il nostro calcio è l'unica notizia positiva.